Variante Delta e turismo, piovono disdette: «Troppe incognite in agosto»

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Il Gazzettino INTERNO

La speranza di un’estate di rilancio lascia il campo all’incubo della variante Delta.

E adesso l’industria delle vacanze comincia davvero a temere.

Secondo le stime della Fiavet, la Federazione italiana.

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Il lento ma continuo aumento dei contagi e le voci sul possibile ritorno alla zona gialla per alcune Regioni chiave (prima tra tutte la Sardegna, ma anche Abruzzo, Campania, Marche e Sicilia) per il settore fanno crollare gli affari. (Il Gazzettino)

Ne parlano anche altri giornali

I danni al fegato possono essere uno dei segnali dell’anomalia, ma potrebbero essere anche altri tipi di patologie che riguardano altro. Le cause. Quando si tratta di valori di transaminasi che superano notevolmente i livelli normali, bisognerebbe capire la causa e correre ai ripari. (Proiezioni di Borsa)

***Iscriviti alla Newsletter Speciale coronavirus. A scegliere di trascorrere una vacanza all'estero sono soltanto 1,5 milioni di italiani, la stragrande maggioranza dei quali resterà comunque in Europa. (La Stampa)

Adesso che i contagi cominciano a crescere anche in Italia, però, c’è chi teme anche per le vacanze nella Penisola. Ecco cosa sta succedendo nelle principali località turistiche:. Pantelleria: in una delle isole più gettonate per le vacanze cominciano a crescere i contagi (Money.it)

Tuttavia, avendo organizzato il viaggio per conto proprio non sono coperti dall'assicurazione e i costi sono a loro carico". Per chi non è già partito e non ha una partenza imminente nei prossimi giorni - osserva Jelinic - questo è il momento di decidere. (Notizie - MSN Italia)

Questo significa che si può andare in Francia, ma comunque ci si deve sottoporre a controlli anti-contagio. Per chi proviene da zone arancioni o rosse, è bene guardare il sito del Governo della Francia (Money.it)

Il 2019 d'oro, quello dei record e del tetto dei 10 milioni di arrivi in tutta la Città metropolitana superato per la prima volta a queste latitudini, continua a rimanere un altro pianeta. Eppure, anche per il turismo c'è un (iniziale) segnale di ripresa. (La Repubblica)