Election day in Sicilia, centrodestra spaccato sul nome del candidato

Il Sole 24 ORE INTERNO

Ulteriori schermaglie di una guerra che dura ormai da mesi e che, a questo punto, non si capisce dove porterà di preciso.

Fino a quando la coalizione non dirà “no, Musumeci non può essere, ce n'è un altro” - dice il governatore siciliano -.

Ma sempre Micciché nei colloqui informali non fa mistero di voler ripetere la sua esperienza di presidente dell’Assemblea regionale siciliana il che porterebbe a escludere un candidato di Forza Italia alla presidenza della Regione

Il candidato del centrodestra è il presidente della Regione Siciliana uscente. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

E infatti: intanto facciamo saltare il banco e poi vediamo, intanto l’election day e poi vediamo, intanto stressiamo col fuoco amico il governo Musumeci e poi vediamo. Così come intanto facciamo pace e poi vediamo chi sarà il premier, intanto facciamo l'intesa con Calenda e poi vediamo come farlo sedere accanto ai Verdi e alla sinistra non antagonista ma comunque sinistra, intanto alleiamoci e poi vediamo come scrivere insieme sull'agenda il capitolo - per esempio e non a caso - delle politiche energetiche. (La Sicilia)

La difficile partita delle elezioni anticipate e le emergenze dell'Isola nell'editoriale del direttore del Giornale di Sicilia, Marco Romano, pubblicato sul quotidiano oggi in edicola. Anzi, ne abbattono le cateratte della disfida interna alla ricerca di un candidato con cui vincere o perdere le prossime regionali. (Giornale di Sicilia)

Una squadra di governo sorda alle richieste dei partiti, secondo le critiche alle quali Musumeci ha sempre risposto rimandandole al mittente. Quando, cioè, Musumeci partito dall’idea di fare un solo mandato, ha deciso che avrebbe dovuto “completare il lavoro avviato” e quindi riproporsi come candidato. (BlogSicilia.it)

L'ormai ex governatore della Sicilia aveva dichiarato quanto segue: «Il candidato della coalizione è il presidente della Regione uscente. Fino a quando la coalizione non dirà no, Musumeci non può essere, ce n'è un altro» (ilGiornale.it)

Ciò per quanto è finora consentito di apprendere, è facile immaginare ben altro cosa può esserci o avviene dietro le quinte. Come è noto le elezioni politiche sono indette per il prossimo 25 settembre. (Termoli Online)

Ragionando sulle dimissioni di Nello Musumeci le parentesi e i distinguo in cui ci si imbatte non sono pochi. Problemi di cui se è difficile individuare l'inizio, risulta ancora più arduo immaginare il momento in cui verranno risolti. (MeridioNews - Edizione Sicilia)