Video, a Malatya un palazzo collassa sui piani inferiori ma resta incredibilmente in piedi

RaiNews ESTERI

Nel video il crollo di un palazzo nella città di Malatya, nell’Anatolia orientale della Turchia, durante una delle scosse di assestamento. Dopo le forti scosse di ieri si continuano a registrare scosse di assestamento che tornano a colpire strutture già danneggiate. Questo purtroppo rende molto complicate le operazioni di salvataggio di possibili superstiti ancora sepolti dalle macerie o di chi semplicemente cerca di rientrare nelle case per prendere vestiario per proteggersi dal freddo o del cibo. (RaiNews)

Se ne è parlato anche su altri media

Si leva in tutta la Turchia, e non solo, un veemente coro di protesta contro l'ennesima vignetta provocatoria della rivista “satirica” francese Charlie Hebdo: in un disegno sul terremoto che ha colpito il sudest del Paese e il nord della Siria, si vede l'immagine di un quartiere distrutto e coperto di macerie, con il sottotitolo “Non serve nemmeno inviare carri armati”. (RaiNews)

Usiamo doverosamente il condizionale perché l’episodio, tanto incredibile quanto meraviglioso e decisamente commovente, è immortalato in un video che sta diventando virale sui social. Nel dramma totale del terremoto che ha colpito Siria e Turchia, ad Aleppo una donna partorisce un bimbo tra le macerie delle case distrutte, o per meglio dire avrebbe partorito. (Il Primato Nazionale)

Si chiama Angelo Zen, ha 50 anni ed è originario di Saronno (Varese) l’uomo italiano disperso in Turchia dopo le scosse di terremoto iniziate ieri mattina. (Open)

Tajani ha aggiunto che si tratta di un imprenditore veneto che “lavorava in Turchia nel settore delle macchine, probabilmente era in contatto e stava lavorando con imprese turche per organizzare probabilmente delle vendite”. (LaPresse)

Nel video il piccolo viene portato in salvo dai soccorritori. In fiamme i container rovesciati dal sisma (leggo.it)

"Aiuti bloccati da un embargo inutile" (Agenzia askanews)