Salta la trattativa tra la Cnh Industrial e i cinesi della Faw Jiefang: restano accesi i riflettori sull'ex Iveco di Foggia e i suoi 1800 lavoratori

FoggiaToday ECONOMIA

“L’Ugl Metalmeccanici ritiene un fatto positivo che Cnh Industrial abbia confermato lo stop delle trattative con Faw Jiefang relativa al business On-Highway e la prosecuzione dei piani esistenti in vista della separazione di queste attività nella prima parte del 2022”.

Questo il giudizio di Antonio Spera, segretario nazionale Ugl Metalmeccanici, per il quale “è altresì condivisibile l’obiettivo che ora attende Cnh Industrial ovvero accelerare lo sviluppo del proprio business On-Highway per portare un eccellente risultato nell’attuazione di soluzioni e infrastrutture per trasporti sempre più sostenibili, in linea con le ambizioni del Green Deal dell’Unione Europea”. (FoggiaToday)

Ne parlano anche altre testate

E fino all'ultimo, cioè a ieri mattina, il golden power sarebbe stato a un passo dall'attivazione, per salvaguardare quella che viene considerata una società operante in un settore di interesse nazionale. (il Giornale)

La Uilm ha accolto con sollievo l’interruzione della trattativa con i cinesi e si è detta fiduciosa che “questa storica azienda italiana possa andare avanti con le proprie forze”, nelle parole del segretario nazionale Gianluca Ficco La trattativa si è interrotta e la decisione è stata accolta con favore dal ministero dello Sviluppo economico. (Sputnik Italia)

Faw-Iveco non si fa più, stando alle dichiarazioni ufficiali di Cnh Industrial. Poi lo stop, peraltro nell'aria, perché la nuova offerta di Faw non rispecchiava le attese di Exor, la holding presieduta da John Elkann che controlla Cnh Industrial. (ilGiornale.it)

“Accogliamo con favore e valutiamo positivamente la notizia del mancato perfezionamento della trattativa tra Cnh e Faw Jiefang per la vendita di Iveco”, spiega in una nota il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. (Il Primato Nazionale)

"L'interruzione delle trattative per la cessione di Iveco è una notizia positiva, perché allontana le potenziali ricadute negative sugli stabilimenti di Fpt Industrial, che a Torino occupano circa 3 mila lavoratori" ribadisce Luigi Paone, segretario Uilm Torino "Con o senza Faw è necessario aprire un confronto puntuale con azienda alla presenza anche del Ministero dello Sviluppo economico. (TorinOggi.it)

Non dobbiamo lasciare che le regole stabilite da uno o pochi Paesi siano imposte ad altri, né permettere che l’unilateralismo perseguito da alcuni Paesi dia il ritmo al mondo intero. (LaPresse) – “Le questioni mondiali dovrebbero essere gestiti attraverso un’ampia consultazione e il futuro del mondo dovrebbe essere deciso da tutti i Paesi che lavorano insieme. (LaPresse)