Dal 30 giugno sanzioni per chi non accetta i pagamenti con il Pos

Sardegna Reporter INTERNO

Dal 30 giugno scatteranno le sanzioni per quegli esercizi che non daranno la possibilità alla clientela di pagare con Pos. Ne parla l’economista Gianni Lepre. sat/gsl L'articolo Dal 30 giugno sanzioni per chi non accetta i pagamenti con il Pos sembra essere il primo su Sardegna Reporter . (Sardegna Reporter)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Consigliamo ai consumatori di raccogliere le prove del rifiuto fotografando cartelli esposti o filmando il rifiuto alla cassa. A quel punto potremo fare una segnalazione circostanziata (con orario e indirizzo esatto del punto vendita) alla Guardia di Finanza o anche soltanto alla Polizia locale (Borsa Italiana)

Ex di Amici 21 a Tu si que vales? Uno dei cantanti dell’ultima edizione potrebbe lavorare a Tu si que vales nella nuovissima edizione. (Tutto.TV)

“Davanti al commerciante scorretto, suggeriamo anche di scrivere una bella recensione per far capire a tutti che ormai il Pos è davvero obbligatorio” Pos obbligatorio: chi farà le multe e quando. Chi rifiuta il pagamento elettronico andrà incontro a una sanzione amministrativa di 30€, aumentata del valore della transizione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione, a partire dal 30 giugno 2022. (Forze Italiane)

Prevista - come ricorda il Codacons - una sanzione amministrativa di 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento. (Finanza Repubblica)

Il 30 giugno scattano infatti le nuove regole previste dall'ultimo decreto Pnrr che prevedono non più solo l'obbligo di accettare i pagamenti elettronici, ma anche l'applicazione di sanzioni in caso di mancato adeguamento alla normativa. (IL GIORNO)

E poi, davanti al commerciante scorretto, suggeriamo anche di scrivere una bella recensione per far capire a tutti che ormai il Pos è davvero obbligatorio” Nello specifico, le sanzioni previste dalla misura partono da una base di 30 euro per ogni transazione rifiutata, a cui è da aggiungere il 4% rispetto all’importo della singola transazione. (CorCom)