Guarito dal Covid ma col vecchio green pass

LA NAZIONE INTERNO

Già perché il 23enne dopo il tampone negativo e successivo green pass valido 72 ore come da meccanismo automatico, invece di vedersi riattivare il nuovo certificato verde che spetta ai guariti, si è ritrovato col vecchio green pass.

Solo dopo 10 giorni in balia di un buco di sistema è finalmente arrivato il green pass corretto e abbiamo potuto cancellare la terza dose, assurdo”

A 24 ore dal tampone negativo la Toscana stabilisce la fine dell’isolamento, ma se il green pass non viene riattivato come si fa?”. (LA NAZIONE)

Su altre testate

Riprendono quota le prime dosi. Proprio sulla scia di uno degli ultimi provvedimenti dell’Esecutivo riprendono quota le prime dosi: ieri ne sono state effettuate quasi 92mila, il dato più alto dall’inizio della quarta ondata. (Giornale di Sicilia)

Dal prossimo mese si entra con il certificato verde, base o rafforzato, ovunque eccetto che in supermercati, alimentari, ospedali e farmacie. APPROFONDIMENTI IL FOCUS Sileri: in arrivo distinzione positivi-malati SALUTE Foto SALUTE Video COVID Omicron 2, allerta per la variante "sorella" della. (ilmessaggero.it)

La Certificazione verde COVID-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. I bambini sono esonerati dalla Certificazione verde COVID-19 per accedere per esempio a bar, ristoranti, musei, parchi di divertimento? (Gazzetta del Sud)

Calcola il risparmio. Operaio del livello 3 del CCNL metalmeccanico artigianato sprovvisto di green pass. Il lavoratore non è in possesso del green pass e dunque non può prestare la propria attività di lavoro subordinato (Ipsoa)

A quel punto dal ministero arriva la certificazione verde e se il cliente lo richiede, la. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)

Tra tre giorni il green pass base sarà infatti necessario per poter accedere ai servizi di cura della persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici. Sul calendario, da segnare in rosso, oltre la data del 1° febbraio, anche quella più vicina del 20 gennaio. (Money.it)