Vaccini, la Commissione parlamentare Antimafia vuole far luce sulla categoria "altro"

AostaSera INTERNO

“Con il deputato Lattanzio che guida il comitato che coordina lo studio delle infiltrazioni nel mondo della pandemia – spiega il Presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra – abbiamo deciso di far chiarezza su un’anomalia che si sta verificando in quattro regioni”.

Chi sono le 8863 persone vaccinate in Valle d’Aosta che nel report del Ministero della Salute finiscono sotto la voce “altro”?

Oltre alla Valle d’Aosta i riflettori della Commissione antimafia sono puntati su Sicilia, Campania e Calabria

Nella stessa categoria rientrano anche le persone con meno di 80 anni vaccinate nelle ultime settimane. (AostaSera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Insieme al collega Paolo Lattanzio, coordinatore in commissione antimafia del Comitato sulla prevenzione e repressione delle attività predatorie della criminalità organizzata durante l’emergenza sanitaria, avanzeremo richiesta degli elenchi dei nominativi vaccinati ricadenti nella categoria ‘altro’ che in Sicilia, Calabria, Campania e Valle d’Aosta risultano avere numeri ben maggiori rispetto alla media nazionale» ha infatti reso noto il presidente della commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra (Corriere del Mezzogiorno)

Davvero tutti coloro che oggi stanno avendo il vaccino sono caregiver familiari? In Campania nel mirino ci sono proprio i caregiver, ovvero coloro che di prendono cura dei familiari non autosufficienti. (Fanpage.it)

– “Insieme al collega Paolo Lattanzio, coordinatore in Commissione antimafia del Comitato sulla prevenzione e repressione delle attività predatorie della criminalità organizzata durante l’emergenza sanitaria, avanzeremo richiesta degli elenchi dei nominativi vaccinati ricadenti nella categoria ‘altro’ che in Sicilia, Calabria, Campania e Valle d’Aosta risultano avere numeri ben maggiori rispetto alla media nazionale”. (Livesicilia.it)

“Auspichiamo massima collaborazione nella trasmissione dei dati alla Commissione antimafia da parte delle Istituzioni competenti”, prosegue il presidente dell’Antimafia che chiede collaborazione “al fine di fugare ogni dubbio sul rispetto delle priorità di vaccinazione”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Senza criteri, senza trasparenza non può esserci equità", sottolinea il gruppo 'Vaccini Abruzzo in chiaro' che ha già ricevuto decine di adesioni. e dare massima pubblicità al piano vaccinale regionale, appena predisposto, indicando criteri, cronoprogramma, modalità e responsabilità. (News Town)

Paolo Lattanzio, coordinatore in Commissione antimafia del Comitato sulla prevenzione e repressione delle attivita' predatorie della criminalita' organizzata durante l'emergenza sanitaria, avanzeremo richiesta degli elenchi dei nominativi vaccinati ricadenti nella categoria 'altro' che in Sicilia, Calabria, Campania e Valle d'Aosta risultano avere numeri ben maggiori rispetto alla media nazionale". (La Repubblica)