Incendio Ancona 16 settembre 2020, la qualità dell'aria preoccupa

Il Resto del Carlino INTERNO

Ancona, 17 settembre 2020 - Il gigantesco fuoco , dopo 30 ore di lavoro da parte dei vigili del fuoco , è spento, la minacciosa nube nera (video) ha smesso di aleggiare sulla città, l'acre odore di bruciato finalmente concede tregua.

"Si tratterebbe comunque di una presenza nell'aria non in grado di causare danni importanti", rassicurano i tecnici, che attendono a ore i primi risultati. (Il Resto del Carlino)

Su altri media

Esclusa già da ieri la presenza di amianto da parte di Marchetti. Le fiamme sono finalmente state spente dai Vigili del Fuoco, anche se il materiale bruciato continua ad emettere del fumo. (Centropagina)

Nella riunione del Coc, comunque, è emerso quanto segue: • Non ci sono al momento evidenze di sostanze tossicche nell’aria. Cerchiamo di limitare gli spostamenti in attesa dei rilievi delle autorità sanitarie. (QDM Notizie)

Lo stop alle scuole e ad altre attività è stato prolungato precauzionalmente ad Ancona anche per la giornata di oggi, quando arriveranno i risultati definitivi dei rilievi dell’Arpam. I vigili del fuoco circondano l’edificio, gli idranti sparano acqua, si teme il crollo del tetto, che in parte viene giù. (Corriere Adriatico)

Giovedì mattina, dopo 30 ore di lavoro, i pompieri hanno spento gli ultimi focolai che ancora bruciavano all'interno dei capannoni distrutti dalle fiamme. 1' di lettura. Ancona 17/09/2020 - Il giorno dopo il grande incendio che ha devastato i capannoni dell'area ex Tubimar, al porto di Ancona si continua a lavorare. (Vivere Ancona)

Il pm 1 ha avuto un picco la mattina dell’incendio e poi è andato via via abbassandosi. Grazie a tutti i miei collaboratori che dall’altra sera lavorano senza sosta e andranno avanti per rilevare eventuali altre sostanze. (il Resto del Carlino)

Per molti infatti vi è il rischio crollo dovuto alle fiamme che hanno distrutto tetti e gran parte delle strutture. Al momento l'ipotesi è che si sia trattato di un fatto accidentale ma nessuna pista viene esclusa. (Cronache Maceratesi)