Inps, è guerra aperta

Adnkronos ESTERI

"La nota, prospettata come parere urgente e nel contempo anche quale diffida, ad onta dei suoi gravissimi contenuti aberranti, e per certi versi sconvolgenti, si basa su una ricostruzione sommaria, superficiale e mistificata, tanto che si ammette di 'averla redatta senza aver completato l'analisi dell'ampia documentazione consegnata'", continuano ancora Tridico e Di Michele.

(Fotogramma). di Fabio Paluccio. (Adnkronos)

Su altri giornali

Sul tema pensioni ultime notizie riportano le dichiarazioni del presidente Inps Pasquale Tridico su Quota 100 e sul ponte con il mondo del lavoro. Nel settore pubblico l’incremento è stato del 300%: “il flusso di Quota 100 in entrata ha causato un aumento delle prestazioni, ma molto inferiore a quello preventivato”. (Termometro Politico)

In tantissime occasioni e da molti mesi sia il segretario leghista che vari esponenti politici del carroccio hanno rivendicato il successo di Quota 100. (Termometro Politico)

Nel dettaglio, le parti sociali puntano ad un pensionamento a 62 anni di età e 20 anni di contributi, una proposta che Elsa Fornero ha immediatamente bocciato. Il problema è legato ai conti pubblici, in quanto “mandare in modo generalizzato in pensione le persone a 62 anni non è economicamente sostenibile”. (Money.it)

Condividi su. Pensioni ultime notizie: Quota 100 va aumentata a 102 per Brambilla. Pensioni ultime notizie, l’economista in quota Lega Alberto Brambilla parla di Quota 100 definendo che la riforma pensionistica varata lo scorso anno ha formulato questa misura incompleta, in quanto alla scadenza naturale della nuova pensione anticipata, si andrà a creare uno scalone di 5 anni, con tutte le conseguenze del caso. (Termometro Politico)

Per Elsa Fornero allargare, infatti, il deficit senza aumentare la produttività nazionale sarebbe una “scelta sciagurata”. La proposta che i sindacati sono pronti a mettere sul tavolo del governo è mettere da parte la legge Fornero. (Momento Italia)

Ma proviamo a fare chiarezza sulla Quota 100: pro e contro. Con la quota 100, in sostanza, l’anticipo del requisito contributivo è di 4 anni e 10 mesi per gli uomini, 3 anni e 10 mesi per le donne. (La Legge per Tutti)