Coronavirus, Fontana ei sindaci chiedono lo stop totale: 'Aperti solo i servizi essenziali'

Cremonaoggi INTERNO

Un indirizzo che già era stato anticipato dall’assessore al Welfare Giulio Gallera in collegamento con la trasmissione Agorà, su Rai.

Due settimane di stop totale per la Lombardia: questa è la richiesta fatta a gran voce dal governatore Attilio Fontana e dai sindaci dei capoluoghi lombardi.

Si chiede la chiusura di uffici, servizi di trasporto (tranne lo stretto indispensabile) e negozi (salvo chi vende alimentari). (Cremonaoggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Chiusura di tutti i centri commerciali, degli esercizi commerciali presenti al loro interno e dei reparti di vendita di beni non di prima necessità. [wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]. (ilSaronno)

Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ai microfoni del tg di La7, all’unisono con il collega piemontese Cirio, ribadisce, dopo la conferenza stampa del premier Conte, che dal Pirellone è stata avanzata una richiesta formale per inasprire le misure restrittive già allargate a tutta l’Italia. (TUTTO mercato WEB)

È stato il tema più discusso ieri a Palazzo Chigi, ancora più del decreto con gli aiuti all'... Confindustria alla fine dà il consenso, però l'esecutivo ancora una volta esita. (La Verità)

Intervistato da Skytg24 il governatore lombardo, Attilio Fontana, lancia l'appello al governo di decidere in fretta sulle nuove misure chieste dalla Lombardia per l'emergenza coronavirus. A Palermo i titolari di cinque sale scommesse sono stati denunciati dai carabinieri, che ieri sera hanno effettuato numerosi controlli per verificare l’osservanza delle recenti norme emanate per fronteggiare l’emergenza sanitaria in atto. (La Stampa)

Questo, invece, l’appello di Alessio Romagnoli, capitano del Milan, al popolo italiano sul tema coronavirus. SEGUICI SU: Facebook /// Twitter /// Instagram /// Telegram. SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android (Pianeta Milan)

"E' fatta salva l’individuazione da parte di Regione Lombardia delle attività di indifferibile necessità. Una stretta significativa delle misure per contenere il Coronavirus, ma non una vera e propria serrata. (La voce di Rovigo)