Figliuolo risponde alle Regioni: «Vaccino in vacanza? In casi eccezionali»

L'Arena INTERNO

«In 100 giorni di attività, abbiamo fatto tanto lavoro con la soddisfazione di essere vicini ai nostri cittadini e i risultati sono 39 milioni e 320mila somministrazioni.

Così il Commissario Francesco Figliuolo nella lettera di risposta alla richiesta delle Regioni, sottolineando che per quanto riguarda la registrazione sui sistemi informativi «le attuali procedure, qualora correttamente implementate» dalle Regioni, «già consentono la regolare tenuta dei flussi informativi». (L'Arena)

Se ne è parlato anche su altre testate

Per non parlare degli stagionali che dovrebbero (a parole) godere del beneficio di essere vaccinati nel luogo ove non risiedono stabilmente ma dove lavorano per un periodo medio-lungo e che, all’atto pratico, contattando i vari cup di diverse città si sentono dire: “non abbiamo avuto disposizioni a riguardo”. (LA NOTIZIA)

E oggi sono scesi i maggiori sindacati della scuola in piazza: chiedono di rivedere il Dl sostegni anche per assicurare i docenti in classe a settembre, il rischio è di 200 mila cattedre scoperte Intanto i sindacati non sembrano felici all’idea di un ritorno a scuola con le mascherine. (Giornale di Sicilia)

«Ora abbiamo la possibilità di vaccinare i ragazzi dai 12 anni in su, quindi gran parte degli studenti. I presidi dovranno «rendere sicura la permanenza a scuola dei bambini e dei ragazzi che sceglieranno di non vaccinarsi» ammonisce. (Il Giornale di Vicenza)

Dopo isole minori, comunità montane e classi di età under 50, possiamo dire che la Sicilia ha fatto da apripista «La Conferenza delle Regioni mi ha chiesto la possibilità di essere ancor più flessiblie e dare la facoltà di fare anche in casi particolari la seconda dose in vacanza. (La Sicilia)

Dopo le fughe in avanti delle Regioni che si sono organizzate con accordi bilaterali e il richiamo di Figliuolo, arriva dunque il via libera. È chiaro che servirà tempo per mettere in pratica quanto proposto al generale nei giorni scorsi, ma non si sa ancora in che modo sarà possibile effettuare una prenotazione fuori Regione. (Fanpage.it)

Proprio su questo accordo si basa la decisione di Figliuolo che, ovviamente, riguarda tutte le Regioni. Nel tacco dello stivale infatti l'operazione richiamo in vacanza è già scattata e ci sono già stati i primi turisti immunizzati (Il Messaggero)