Vaccini, Figliuolo: «Sì alla seconda dose per i turisti in vacanza», Lopalco: «La Puglia è pronta»

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

«Accogliamo con estrema soddisfazione l'apertura del commissario straordinario Figliuolo che ci permette di essere flessibili e somministrare la seconda dose di vaccino a chi si trovasse a trascorrere fuori regione un periodo congruo che non abbia potuto permettere la pianificazione della vaccinazione nella Asl di residenza, attraverso un riequilibrio delle dosi da distribuire».

«Siamo stati fra i primi a sollevare questo tema - prosegue Lopalco - essendo tanti i cittadini residenti fuori regione che hanno forti legami con la Puglia, magari perché di origine pugliese, e quindi sono abituati a trascorrere anche l'intero periodo delle vacanze nella nostra regione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

Dopo le fughe in avanti delle Regioni che si sono organizzate con accordi bilaterali e il richiamo di Figliuolo, arriva dunque il via libera. Con l'ok del generale Figliuolo si apre ufficialmente il capitolo dei richiami nei luoghi di villeggiatura. (Fanpage.it)

«Ora abbiamo la possibilità di vaccinare i ragazzi dai 12 anni in su, quindi gran parte degli studenti. Intanto i sindacati non sembrano felici all’idea di un ritorno a. scuola con le mascherine. (Il Giornale di Vicenza)

Dal punto di vista dei flussi informativi le procedure sono già state limate, ora le Regioni le dovranno mettere in pratica». «La Conferenza delle Regioni mi ha chiesto la possibilità di essere ancor più flessiblie e dare la facoltà di fare anche in casi particolari la seconda dose in vacanza. (La Sicilia)

"È una notizia non piacevole: molti genitori quest’anno hanno denunciato i dirigenti scolastici perchè non volevano che i figli tenessero questi dispositivi in classe. Intanto i sindacati non sembrano felici all’idea di un ritorno a scuola con le mascherine. (Giornale di Sicilia)

Insomma, il caos pare essere dietro l’angolo e la maggior rilassatezza derivante dalla fase calante della pandemia e dalla voglia di lasciarci questo incubo alle spalle potrebbe portarci ad essere meno rigorosi nel rush finale della campagna (LA NOTIZIA)

Proprio su questo accordo si basa la decisione di Figliuolo che, ovviamente, riguarda tutte le Regioni. Nel tacco dello stivale infatti l'operazione richiamo in vacanza è già scattata e ci sono già stati i primi turisti immunizzati (Il Messaggero)