Toyota e Panasonic insieme per ridurre i costi delle batterie

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joint venture nata lo scorso anno tra Toyota e Panasonic, ha come obiettivo di ridurre i costi dell’intero ciclo produttivo delle batterie, cosi da poter arrivare ad ottenere prezzi decisamente più bassi sul mercato.

Lo stesso Bloomberg riporta infatti che circa il 60% dei costi delle batterie agli ioni di litio è imputabile alle materie prime di cui la metà a litio e cobalto.

A tal proposito anche lo stabilimento di Shikoku sarà ampliato per passare da 400.000 a 500.000 batterie all’anno

Parliamo di una joint venture in cui la casa automobilistica nipponica detiene il 51% delle quote mentre Panasonic il 49%. (Tom's Hardware Italia)

Su altri giornali

Dopo che ieri sono stati confermati i primi casi di positività all’interno del villaggio olimpico, e mentre crescono le proteste e il malcontento della popolazione giapponese per lo svolgimento dell’evento, oggi la Toyota ha annunciato che non intende trasmettere video pubblicitari in Giappone durante i Giochi. (Open)

Nonostante l’emergenza coronavirus, un Paese ospitante contrario, i contagi che fioccano e una serie di regole e divieti assurdi, […] A Tokyo devono aver travisato il concetto, se l’importante ormai è solo fare le Olimpiadi. (Il Fatto Quotidiano)

La decisione del colosso automobilistico è stata confermata dal portavoce della Toyota Shino Yamada , dopo essere stata anticipata dall’agenzia nipponica Kyodo News. C’è una crescente preoccupazione per la diffusione delle infezioni da coronavirus tra atleti, allenatori e altro personale legato alle Olimpiadi. (Il Sole 24 ORE)

L’auto donatrice è una Ferrari 458 Italia, l’ultima Ferrari con motore aspirato, che va da 0 a 100 in poco meno di 3,4 secondi, ed una velocità massima di 325km/h. Dal 2018 al 2020 danno vita ad una nuova rubrica chiamata “Up to Speed” presentando e raccontando la storia e l’auto più importante di qualsiasi marchio automobilistico. (QuattroMania)

Con una campagna vaccinale che non decolla e contagi sempre in crescita, le Olimpiadi di Tokyo 2020 arrivano in Giappone nel momento peggiore in assoluto L’ostilità dei giapponesi è così accesa che alcuni grandi marchi stanno già correndo ai ripari. (Calcio e Finanza)

La Toyota - uno dei principali sponsor delle Olimpiadi di Tokyo 2020 - non intende trasmettere più i video pubblicitari in Giappone, e il suo presidente, Akio Toyoda, non parteciperà alla cerimonia di apertura dei Giochi, in programma questo venerdì. (La Stampa)