Rifiuti il vaccino AstraZeneca? C’è una lista per chi lo vuole fare al posto tuo: accade in Costiera Amalfitana

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Fanpage.it SALUTE

Coloro, se interessati, possono contattare il Centro Operativo del proprio Comune di residenza per essere inseriti nell'apposito elenco di riservisti.

«Si raccomanda – conclude la nota – di non derogare alla indispensabile immediata presenza al centro, per non rendere inutilizzabili le dosi di vaccino disponibili»

Un meccanismo anti-spreco che in Costiera Amalfitana è stato sistematizzato: c'è ora un elenco di ‘riservisti' fra cittadini della splendida zona della provincia salernitana intenzionati a ricevere il vaccino Astrazeneca (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Quali sono state le principali reazioni avverse di Astrazeneca durante la campagna vaccinale? Ho paura delle reazioni avverse: perché ce ne sono così tante per Vaxzevria (ex Astrazeneca)? (ilmessaggero.it)

Gissi (Cisl): serve una voce sola. Anche secondo Lena Gissi, leader Cisl Scuola, “serve una sola voce” e “che si pronunci l’istituzione. “Certo – conclude Turi – è che Francia e Germania hanno vietato la somministrazione per donne sotto i 55 anni e il governo deve decidere di adeguarsi o dissociarsi sulla base delle evidenze scientifiche (Tecnica della Scuola)

Lo riferisce appunto in una nota l’Ema (l’Agenzia europea per i farmaci) in relazione agli eventi di trombosi cerebrale collegati al vaccino AstraZeneca. Nella stessa nota in cui l’Ema spiega i risultati della sua valutazione sul vaccino, si dice che i “benefici superano i rischi” (Casteddu Online)

Emer Cooke, presidente dell’Ema, ha ribadito che “gli effetti collaterali” causati dai vaccini “sono molto rari” Dall’Ema, inoltre, hanno fatto sapere che “il rischio di mortalità a causa del Covid è molto maggiore del rischio di mortalità per gli effetti collaterali”. (In Terris)

Una preoccupazione che, come abbiamo già riferito, in Italia investe il mondo della scuola, il principale beneficiario del vaccino AstraZeneca, assieme al personale delle Forze dell’ordine. Dunque il mondo della scuola resta in attesa di capire se la seconda dose del vaccino AstraZeneca potrà essere somministrata o se bisognerà ricorrere ad un farmaco alternativo. (La Tecnica della Scuola)

Tra le sirene d’allarme il comitato elenca: fiato corto, dolore al petto, gonfiore delle gambe, persistente dolore addominale, mal di testa e vista offuscata Ma sulla base delle “prove attualmente disponibili, i fattori di rischio specifici non sono stati confermati”. (Il Fatto Quotidiano)