Matteo Piantedosi al Viminale: «Allievo di Manganelli»

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Al Viminale arriva dopo una sua quasi compagna di scuola, Luciana Lamorgese, che ha fatto il liceo Colletta di Avellino quando il padre Italo era prefetto della città negli anni Settanta. In quel liceo dieci anni dopo studia Matteo Piantedosi. Che conclude Giurisprudenza all'Università di Salerno. «Ringrazio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per la fiducia - è il commento a caldo -. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri giornali

La notizia dell'ultima tragedia del mare, un barchino di sei metri ribaltatosi a poche miglia da Lampedusa con una neonata dispersa, arriva al Viminale mentre il neo-ministro Matteo Piantedosi sta incontrando tutti i capi dipartimento, il capo della Polizia, il capo di gabinetto, il capo dell'ufficio legislativo per fare il punto su tutti i dossier più caldi da affrontare subito. (la Repubblica)

Laureato in legge e abilitato all’esercizio della professione forense, Piantedosi è entrato nell’amministrazione civile dell’Interno nell’aprile del 1989, è stato nominato prefetto nel 2011, nel 2018 è diventato capo di gabinetto del ministro dell’Interno (carica allora ricoperta da Matteo Salvini), restando in tale ruolo fino al 2020 per assumere, dopo tale data, l’incarico di prefetto di Roma. (Armi e Tiro)

Governo Meloni, 24 ministri: «Esecutivo di alto profilo». Fiducia martedì Lei conosce bene i dossier di questo dicastero. (ilmessaggero.it)

Sono previsti gli interventi di Vito Filippo Barone, Sindaco del Comune di Ciminna, Francesca Leone, Vice Sindaco, Assessore Turismo Comune di Ciminna, Michele Avvinti, Assessore Cultura Comune di Ciminna, Giovanna Lascari, Dirigente scolastico Istituto Comprensivo “Don Giuseppe Rizzo”, Angela Troia, Dirigente scolastico Liceo Scientifico “G. (Quotidiano di Ragusa)

Più sicurezza nelle città, a partire dalle periferie. Il neoministro degli Interni Matteo Piantedosi è abituato alle fatiche della bicicletta, dalle cime dell’Irpinia (dov’è nato) fino al Colle della Guardia di Bologna (dove ha lavorato per anni in Prefettura e dove ha costruito famiglia e amicizie) e ai tornanti dello Stelvio, Cima Coppi di una vita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi si è messo subito al lavoro per rendere più sicure le nostre città, a partire dalle periferie, senza dimenticare il problema sbarchi e quello legato alla criminalità organizzata che potrebbe allungare i propri tentacoli sui progetti del PNRR. (Forze Italiane)