Bonus 2400 euro, in arrivo circolare Inps: ecco chi deve fare domanda

Scuolainforma ECONOMIA

Tale domanda dovrà essere presentata all’Inps per via telematica: la scadenza è stata fissata al 30 aprile 2021

Bonus 2400 euro, il decreto Sostegni ha previsto, come noto, un bonus da 2400 euro per alcune categorie di lavoratori come ‘indennità una tantum’ per l’emergenza coronavirus.

Chi dovrà presentare domanda?

Bonus 2400 euro Inps, chi deve presentare domanda?

Chi, invece, negli scorsi mesi, non possedeva i requisiti per poter beneficiare del bonus ma che ora può rientrare tra i beneficiari, dovrà presentare una domanda per ottenere il bonus. (Scuolainforma)

Su altri giornali

Se quest’ultimo supera una determinata soglia, quindi, può vedersi ridurre l’assegno mensile, fino ad arrivare anche alla completa estinzione (ContoCorrenteOnline.it)

Per coloro che hanno il bonifico domiciliato in Posta, spiega lo stesso Istituto, in conseguenza del limite che la legge impone agli importi in contanti, il bonus 2400 euro sarà corrisposto in tre tranches da 800 euro. (InvestireOggi.it)

Nella stessa sezione dell’area personale, sono disponibili anche le informazioni su eventuali cessioni pregresse e l’importo aggiornato della quota di pensione cedibile. (QuiFinanza)

La maggiorazione dell’assegno sociale opera automaticamente al compimento del requisito anagrafico per il diritto al beneficio? L’assegno può essere maggiorato, sino ad arrivare a un massimo di 651,51 euro mensili: ma la maggiorazione assegno sociale da quando spetta? (La Legge per Tutti)

Come controllare i contributi INPS. Come controllare i contributi INPS: la procedura. Il documento da richiedere, per scoprire la nostra situazione, è l’estratto conto contributivo, il documento che elenca tutti i contributi versati all’INPS in favore del lavoratore. (The Wam.net)

A quali invalidi spetta il trattamento minimo sulla pensione. Nello specifico, la pensione d’invalidità sulla quale spetta il trattamento minimo è quella riconosciuta ai lavoratori dipendenti e autonomi con infermità fisica o mentale che determini una riduzione superiore ai 2/3 della capacità lavorativa. (Money.it)