AstraZeneca taglia ancora le dosi di vaccino all’Ue: “In arrivo 90 milioni invece di 180”

Fanpage.it ECONOMIA

L'azienda sta perfezionando il proprio programma e consolidandolo sulla base di tutti i siti produttivi disponibili dentro e fuori dall'Europa

in foto: Il vaccino AstraZeneca. Nuova tegola sull'Unione europea nella lotta al Coronavirus: AstraZeneca nel secondo trimestre dell'anno, quindi a partire dalla fine marzo, potrebbe fornire ai 27 stati membri, Italia inclusa, meno della metà delle dosi di vaccino anti-Covid ordinate da Bruxelles (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Davvero troppi” conclude Parole del direttore di Malattie Infettive Matteo Bassetti commentando la circolare del ministero della Salute che innalza da 55 a 65 anni l’età per la somministrazione del vaccino. (IVG.it)

"Sulla base di nuove evidenze scientifiche si aggiornano le modalità di somministrazione del vaccino AstraZeneca nella fascia di età compresa tra i 18 e i 65 anni". A darne notizia è il Ministero della Salute, con una news pubblicata sulla sezione dedicata al coronavirus. (PerugiaToday)

Il funzionario, che è direttamente coinvolto nei colloqui con il produttore di farmaci anglo-svedese, ha detto che AstraZeneca ha riferito durante le riunioni interne che «avrebbe erogato meno di 90 milioni di dosi nel secondo trimestre». (Corriere del Ticino)

I dati sulla sicurezza hanno indicato che il vaccino Astra Zeneca è stato ben tollerato e che le reazioni transitorie locali e sistemiche sono paragonabili a quanto evidenziato da altri vaccini (ad esempio febbre, sintomi simil-influenzali, mal di testa o dolori alle braccia) "Con il via libera del Ministero all’utilizzo del vaccino Astra Zeneca sui soggetti fino a 65 anni, la campagna vaccinale contro il Covid19 riceve un’accelerazione importante. (TargatoCn.it)

(LaPresse) – “Per quanto riguarda l’Italia, questa settimana supereremo 1,5 milioni di dosi consegnate e abbiamo l’obiettivo di superare i 5 milioni di dosi per la fine di marzo”. Milano, 24 feb. (LaPresse)

Le reazioni. "Finalmente si è approvato il vaccino di AstraZeneca fino ai 65 anni. Pertanto, secondo la circolare, il vaccino di Astrazeneca puo' essere offerto fino ai 65 anni compresi i soggetti con condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19 senza quella connotazione di gravita' riportata per le persone definite estremamente vulnerabili. (IL GIORNO)