Da “faremo tutto ciò che serve” a i cassonetti anti-orso sono “costosi”: le ambiguità della Provincia sulla gestione dei grandi carnivori

Non a caso quella dei cassonetti anti-orso è una delle criticità messe in evidenza dal Rapporto redatto da Ispra con il supporto del Muse che suggerisce alla Provincia di accelerare l’installazione dei nuovi e più efficaci cassonetti anti-orso “a prescindere dalla segnalazione di specifiche problematiche”.

Ma quindi, a fronte del ritorno dei grandi carnivori, cosa si sta facendo per cercare di ridurre le predazioni?

Detto questo, uno dei nodi, della convivenza dei grandi carnivori passa dalla gestione dell’immondizia. (il Dolomiti)

Se ne è parlato anche su altri media

Segue Rovereto, ma con solo 3 nuovi contagi segnalati, e poi Aldeno, con 3 contagi. Coronavirus, sono 8 i comuni con più dell'1% dei residenti positivi: a Trento sono 265 i contagiati (lo 0,22% degli abitanti). (il Dolomiti)

Mamma pecora salvata dalle acque dell'Adige a Trento L'animale è stato avvistato oggi, primo maggio, da Ornella Dorigatti di Oipa, che ha dato l'allarme ai vigili del fuoco. Questa è la storia di una mamma pecora nuotatrice vittima dei pascoli urbani che hanno sempre meno spazio per poter essere sicuri. (Trentino)

Riteniamo che gli orsi del Trentino debbano essere gestiti, non certo come si fa ora, ma qui nella nostra terra. Non solo, nella conferenza stampa della scorsa settimana, per la presentazione del rapporto grandi carnivori, l’assessora Zanotelli non ha mai dato informazioni su tale trasferimento. (Montagna.tv)

Io credo che tutti, anche l’Ordine dei Giornalisti e il sindacato dovremmo fare di più di fronte a questi problemi”. La sentenza afferma che il quotidiano online ha riportato fatti reali e condanna l’ex parlamentare a risarcire circa 24 mila euro di spese legali all’editore e al direttore responsabile. (la VOCE del TRENTINO)

Vaccini, il Trentino accelera e va più veloce delle previsioni del piano Figliuolo. Il Trentino sta viaggiando a pieno ritmo e sta centrando gli obiettivi del piano Figliuolo realizzando le oltre 4.500 dosi giornaliere prefissate. (il Dolomiti)

Da Trento a Mezzolombardo ecco qual è la diffusione del contagio nei primi 10 centri della provincia. A fronte di 78 nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore (e di un decesso) sono stati solo 17 i guariti. (il Dolomiti)