Si scioglie la rete di Navalny

RSI.ch Informazione ESTERI

Respinto il suo ricorso - la sua legale ha annunciato l'intenzione di arrivare fino alla Corte di Strasburgo - in una dichiarazione finale Navalny ha accusato i giudici di essere dei “traditori”

Molto dimagrito e con la testa rasata, Navalny è intanto apparso per la prima volta (in videoconferenza) davanti a un tribunale moscovita, dove doveva rispondere di un'accusa di diffamazione per la quale in marzo era stato condannato in prima istanza a un'ammenda. (RSI.ch Informazione)

Se ne è parlato anche su altri media

Per farmi sembrare "decente" mi hanno anche portato alle terme.». «Mi sono guardato, e sono uno scheletro orribile», ha detto alla moglie Yulia Navalnya, «peso 72 kg, quando mai ho pesato così poco? (Ticinonline)

Navalny alla moglie: "Peso 72 chili" leggi anche Navalny mette fine allo sciopero della fame Navalny ha chiamato "traditori" tutti quelli che hanno partecipato al filmato, tra loro però c'era anche un veterano di 94 anni. (Sky Tg24 )

Il suo avvocato ha detto che Navalny pesava 94 chilogrammi a gennaio, quando tornò a Mosca dalla Germania.Navalny ha aggiunto di aver mangiato "quattro cucchiai di porridge al giorno, oggi cinque, domani ne mangerò sei". (Tiscali.it)

È la prima volta che Navalny compare al pubblico dopo le denunce del suo staff sul trattamento ricevuto in carcere e a ridosso della fine, per motivi di salute, dello sciopero della fame che aveva iniziato a fine marzo. (Open)

Ad una delle numerose critiche ricevute su twitter risponde: “Gentilissimo, ti segnalo che sono membro in delegazione Israele e usa, le mie posizioni sono sempre state filoatlantiche. Sono in lega da quando ho 20 anni e ho sempre creduto che qualsiasi sistema autoritario debba essere fermamente condannato quando opprime gli oppositori — Susanna Ceccardi (@SusannaCeccardi) April 28, 2021. (Imola Oggi)

Russia, Navalnyj appare in tribunale dopo lo sciopero della fame: "Peso 72 kg, come alle medie" di Rosalba Castelletti. L'oppositore è intervenuto in videocollegamento. Perso il ricorso contro la sentenza che lo aveva riconosciuto colpevole di diffamazione di un veterano della Seconda guerra mondiale. (la Repubblica)