Motorola Razr video anteprima italiana prezzo caratteristiche

Trovo piuttosto sterili le polemiche sul prezzo che ho letto online, mi pare ovvio che questo Motorola Razr sia costoso ed esclusivo, non adatto di certo a tutti in questo frangente.

Diversa piega, diverso design, il Razr non ambisce a divenire un tablet e resta sempre e comunque ancorato all'idea di smartphone.

Ciò che conta sono qui gli ingombri estremamente limitati che fanno la differenza, non vedo l'ora di sperimentarla nella vita quotidiana. (HDblog)

Se ne è parlato anche su altri media

. Motorola RAZR: secondo l’azienda il display è molto resistente. Sappiamo che questo smartphone sarà disponibile in Italia, a partire dal 4 dicembre. Motorola RAZR presenta sfondi ad alta risoluzione. (Gizblog)

Il Razr pieghevole conserva dimensioni e spessore (appena 14 mm) che avevano fatto la fortuna dell’originale, all’epoca il telefono portatile più sottile al mondo. Torna il Motorola Razr, ora ha lo schermo pieghevole: la videorecensione in riproduzione... (La Repubblica)

Motorola razr si mostra con il primo video, un trailer che illustra design e caratteristiche del nuovo smartphone pieghevole, che si rifà ad alcuni terminali classici dell'azienda. Parliamo infatti di un dispositivo dotato di doppio display: quello principale è un OLED da 6,2 pollici con risoluzione 2142 x 876 pixel, quello secondario un 2,7 pollici con risoluzione 800 x 600 pixel. (Multiplayer.it)

Prezzo. Il prezzo di Motorola razr 2019 è di 1.599 euro in Italia. Motorola ha lanciato un nuovo razr nel 2019. (AndroidWorld.it)

Design a parte, le ragioni d'essere del nuovo Razr sono due. Appena si apre quella lucente scocca a conchiglia ecco apparire la peculiarità del nuovo Razr, uno schermo Oled da 6,2 pollici pieghevole. (Corriere della Sera)

Appena si apre quella lucente scocca a conchiglia ecco apparire la peculiarità del nuovo Razr, uno schermo Oled da 6,2 pollici pieghevole. L'avevamo già vista e infatti il nuovo Motorola Razr riprende la foggia di quel primo modello, il V3, uscito nel 2004 e diventato uno status symbol. (Corriere della Sera)