Misure anti-crisi, dall'Eurogruppo fumata nera contro l'Italia

Imola Oggi ESTERI

Al termine della riunione il commissario Ue all’economia Paolo Gentiloni ha precisato che “ci sono molti strumenti sul tavolo e tra questi i coronabond”.

L’epidemia da coronavirus non si trasformerà in “macelleria sociale” perché il governo è impegnato “h24” ed e’ pronto a chiedere al Parlamento l’autorizzazione a nuovo deficit per far fronte alla crisi con il nuovo decreto aprile.

Nel frattempo si corre per fare arrivare il prima possibile a “tutti i lavoratori” gli aiuti del decreto Cura Italia, dalla cassa integrazione agli indennizzi per gli autonomi. (Imola Oggi)

Su altri giornali

Altra ipotesi in circolazione, quella di “usare l’emissione di eurobond da parte del MES, senza alcuna condizionalità”. Intanto si lavora affinché “tutti i lavoratori” vengano raggiunti dagli aiuti previsti dal Decreto ‘Cura Italia’. (lavoce.online)

La tortuosa strada dei Covid-bond. Con la riunione di ieri dell’Eurogruppo la strada per l’Italia di ottenere finanziamenti straordinari per l’emergenza sanitaria si è fatta in salita. L’intervento del Meccanismo di stabilità (Mes) non potrà avvenire senza condizionalità, come invece auspicato dal premier Conte. (Il Cirotano)

Alcuni paesi potrebbero necessitare di un volume di investimenti sproporzionato, il che farebbe essenzialmente ricadere il costo netto del finanziamento su altri paesi. Perché, allora, non vengono ancora emessi gli Eurobond? (Il Gazzettino)

Per ora siamo ancora nell’ambito degli acquisti su mercato secondario e sul mantenimento in essere dello stock di debito pubblico, che quindi andrà ripagato/rinnovato a scadenza. Perché così facendo si ridurrebbe la pressione alla lievitazione dei debiti nazionali, creando un nucleo di debito pubblico collettivo. (AgoraVox Italia)

. - ROMA, 23 MAR - Dall'Europa l'Italia ha bisogno di "un piano di investimenti". Lo ha detto a Rainews 24 il vicesegretario del Pd Andrea Orlando. (Gazzetta di Parma)

Vasto consenso vuol dire che non c’è l’unanimità, necessaria per prendere questo tipo di decisioni (tutti gli Stati dell’Eurozona sono azionisti del Fondo). «C’è ancora molto lavoro da fare» ammette Centeno, ben sapendo che - qualora passasse l’idea di usare il Fondo Salva-Stati - il diavolo si nasconderebbe nei dettagli. (Corriere Delle Alpi)