Coronavirus. Spallanzani: 5 ricoverati in attesa test

Rai News INTERNO

Ultimo bollettino Spallanzani: Stabile coppia cinese, in buone condizioni italiano. Restano stabili le condizioni della coppia di cinesi ricoverati allo Spallanzani di Roma per Coronavirus.

L'Oms ha comunque deciso di non riportarli nell'ultimo bollettino sulla diffusione del nuovo coronavirus, dove vengono conteggiati 46.550 casi confermati in Cina, di cui 1.820 nuovi e 1.380 decessi.

5 pazienti sottoposti a test per ricerca del nuovo coranavirus. (Rai News)

Se ne è parlato anche su altre testate

Cani uccisi in strada a bastonate per paura del coronavirus. È sempre una buona idea lavarsi le mani con acqua e sapone dopo il contatto con gli animali. (Fanpage.it)

Di questi, oltre 1.700 sono medici e personale sanitario impegnati nella cura dei pazienti, in particolare nella provincia dell’Hubei, epicentro dell’epidemia. A Pechino entra in vigore l’ordinanza che impone una quarantena di 14 giorni a tutti coloro che rientrano in città dopo il Capodanno lunare. (AsiaNews)

Cosa sappiamo dei video di cani uccisi in Cina? Nei giorni scorsi si era diffusa in Cina e di rimbalzo sui media europei la storia di cani e gatti uccisi dai cinesi per la paura di essere contagiati dal Coronavirus di Wuhan. (next)

Il video, pubblicato dalla showgirl argentina nelle sue storie di Instagram, mostra infatti come il marito si appoggi sul letto e così si spiega anche la facilità con cui era in grado di sollevarsi . Ma c'è il trucco: il marito di Belen si aiuta con i piedi sul letto. (Corriere dell'Umbria)

Nel paese le persone infette sono più di 64.400 e le vittime superano i 1.300. Quella del Guangdong risulta essere la seconda provincia maggiormente colpita, e Hubei appare come una città senza vita, come la descrive una cittadina finlandese che ci vive da tempo: "È cambiato tutto, non riesco nemmeno a descriverlo. (Euronews Italiano)

Ma, complice il rallentamento sempre più forte dell’economia italiana (crescerà solo dello 0,2% nel 2020 secondo la Commissione europea) i dati del Fmi sarebbero sottostimati. Per i Paesi dell’Unione europea, invece, si pensa che tutto ciò costerà un decimo del punto di Pil che la Cina perderà. (IL GIORNO)