Nevicata in quota fino in collina e torna il gelo

Gazzetta di Modena INTERNO

Da oggi di nuovo alta pressione e sole, che però dovrebbero rilasciare spazio a una perturbazione e precipitazioni nel fine settimana, che oltre i 1500 metri potrebbero di nuovo essere a carattere nevoso

Nevicata in quota ieri con un crollo delle temperature.

Ma ieri con la neve anche un brusco crollo delle temperature e in quota il gelo.

Poi nel corso della giornata la precipitazione si è abbassata raggiungendo la fascia collinare, fortunatamente senza provocare particolari problemi alla circolazione. (Gazzetta di Modena)

Su altri media

Sardegna: è allerta gelate Coldiretti segnala la possibilità di danni molto ingenti alla viticoltura e alle colture ortofrutticole, tutte partite in anticipo per le elevate temperature di marzo ed ora coperte dalla brina. (Agronotizie)

Il gelo invernale ha ormai lasciato l’Italia, con temperature che prontamente risalgono verso valori più normali per il periodo. L’anticiclone ha riconquistato l’Italia, per quella che è una fase di tregua destinata presto a lasciare spazio al ritorno del maltempo. (Meteo Giornale)

Il Sud invece godrà di tempo più asciutto e a tratti anche soleggiato, tra banchi nuvolosi sparsi di passaggio. Ma gelate tardive hanno interessato anche diverse aree di pianura, un danno per le colture con l'ulteriore aggravante che si tratta di un freddo secco. (RiminiToday)

INTERVENTI FINANZIATI SUDDIVISI PER PROVINCIA. Bergamo. Pumenengo – Parco Oglio Nord (Progetto 1) – 55.641,45 euro;. Erano stati esclusi dalla graduatoria, per insufficienza di fondi, 21 progetti che saranno finanziati quest’anno con un importo aggiuntivo di 800.000 euro. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Mai dall’inizio del Novecento, in queste tre capoluoghi, si sono registrate temperature così negative nello stesso mese. Per fare un esempio: Vicenza toccò in quell’occasione i -3,2 gradi, qualche decimo sopra rispetto al dato di ieri mattina. (Corriere della Sera)

La tecnica sembra aver dato i risultati sperati e i danni della gelata notturna, con temperature arrivate fino a cinque gradi sotto lo zero, sono stati limitati. La tecnica consiste nel creare una cappa di fumo e calore intorno alla pianta in modo che i germogli non muoiano (TrevisoToday)