Fabio Capello, una carriera di trionfi sia da giocatore che da tecnico
Fabio Capello, una carriera di trionfi sia da giocatore che da tecnico. vedi letture. Fabio Capello, calciatore di successo prima e tecnico capace di vincere tutto poi.
Una carriera sul terreno di gioco nata alla SPAL, nel 1962, poi il passaggio alla Roma, dove in tre stagioni è sceso in campo 84 volte mettendo a segno 18 reti.
Sono nati oggi anche Vincenzo Montella, Marco Borriello, Antonio Floro Flores e Pierre-Emerick Aubameyang
Successivamente il passaggio alla Juventus e in bianconero ha vissuto la sua parentesi più positiva da calciatore. (TUTTO mercato WEB)
Se ne è parlato anche su altri media
Da capire come verrà quindi gestita la vendita dei biglietti per le gare della prossima stagione. Da capire come verrà quindi gestita la vendita dei biglietti per le gare della prossima stagione. Redazione. (ForzaRoma.info)
Roma è pronta ad accogliere José Mourinho e iniziare una nuova avventura. Lo stesso Special One è carico per la sfida che lo attende dopo l’amaro epilogo con il Tottenham. (CIP)
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Poi: “Ho commesso anche io degli errori e ho sbagliato ad accettare alcuni progetti, a volte mi hanno spinto a scegliere situazioni che non avrei dovuto… sono andato a Manchester in un momento di transizione, poi al Tottenham che non ha una storia di successi, e ora la Roma con una nuova proprietà, ma in questo caso con la Roma ho percepito subito grande empatia con i Friedkin, con Pinto, hanno stimolato di nuovo in me il fuoco e la passione per questo lavoro, c’ho messo pochissimo a dire di sì e ora mi tufferò in questa missione impossibile, che definisco impossibile nel senso che la gente mi considera e mi guarda considerandomi in un solo modo: un vincente“ (Europa Calcio)
ta per completarsi lo staff richiesto da José Mourinho per la sua nuova avventura alla Roma. Sostituirà nello staff Ricardo Formosinho, che era con Mourinho al Tottenham ma ha preferito accettare un’off erta da allenatore in Sudan (Corriere dello Sport.it)
Da Fazio a Pastore fino ai rientri dai prestiti, cedere i “superflui” resta difficile. Non tutti, naturalmente, saranno presenti all’inizio del ritiro fissato per il 6 luglio, visto che almeno il plotone di quello che partecipano all’Europeo si potranno aggregare più tardi, ma è certo che sarà virtualmente impossibile dare a José Mourinho una rosa gestibile fin dal primo giorno (ForzaRoma.info)
