Carige, intesa sugli esuberi

La Repubblica ECONOMIA

La trattativa sindacale avrebbe consentito di far salire il numero dai 60 a 70 alla fine concordati, anche per il fondo ad hoc sull'utilizzo di 'quota 100'.

Coerentemente alla volontà di dare un respiro industriale e di prospettiva all'azienda, sono state anche concordate assunzioni in ottica di ricambio generazionale.

Si arriva a tale cifra a partire dal dato della platea di quanti potrebbero fare ricorso a quota 100, uscite che per legge devono venir bilanciate con nuove assunzioni. (La Repubblica)

Su altre fonti

Come da piano le stesse, sommate alle 450 uscite precedentemente contrattualizzate e alle 120 prevedibili come turnover fisiologico aziendale, consentono di realizzare il ridimensionamento organizzativo di 1.250 risorse. (SanremoNews.it)

Il gruppo non abbandonerà nessuna regione. Viene confermata l'intesa, filtrata già alla vigilia, su un numero di 680 uscite volontarie, tra pensionamenti e prepensionamenti, rispetto agli 800 inizialmente previsti (1.200 le uscite annunciate a febbraio considerando anche i 400 già contenuti in precedenti accordi sindacali). (Telenord)

Banca Carige ha raggiunto l’accordo con le rappresentanze nazionali e aziendali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin in merito alle. modalità di gestione delle ricadute del piano strategico 2019-23 sui lavoratori. (Finanzaonline.com)

Valeria Panigada 21 novembre 2019 - 09:42. MILANO (Finanza.com). Banca Carige ha raggiunto l’accordo con i sindacati sugli esuberi e la chiusura delle filiali, compiendo un passo fondamentale per realizzare il piano e avvicinarsi alla salvezza. (Finanza.com)

L'accordo firmato prevede l'accesso al Fondo di solidarietà di settore per gestire fino a 680 uscite volontarie previste dal piano fino al 2023, anche disciplinando l'opzione per la cosiddetta 'pensione Quota 100'. (GenovaToday)

Le nuove assunzioni saranno in un rapporto di 1 a 1 rispetto alle uscite previste con Quota 100”. Il sindacato ha mostrato grande senso di responsabilità rendendo possibile l’aumento di capitale”. (FIRST CISL)