Evergrande e la campagna del presidente Xi contro la finanza abbattono l'Asia

Milano Finanza ECONOMIA

Il T bond decennale rende l'1,61%, mentre i futures su Wall Street sono in calo dello 0,3%.

Valute in leggero rialzo sul dollaro, con l'euro che passa di mano a 1,1563, lo yen a 113,26, la sterlina a 1,3605.

Secondo i dati Refinitiv, il prossimo anno scadranno un totale di 101,2 miliardi di dollari di obbligazioni emesse da società immobiliari cinesi.

A questo si aggiunga un'altra, decisa stretta in arrivo da parte del governo sulle banche e il settore finanziario. (Milano Finanza)

Su altre testate

La stretta sul settore immobiliare in Cina ha portato Evergrande a non onorare altre tre cedole e ieri Sinic Holdings è diventata l'ultima società del mattone ad avvertire di un imminente default. Hong Kong è il listino che soffre di più alle ore 7:20 italiane cede l'1,43% anche a causa di una sessione ritardata per un tifone in arrivo. (Milano Finanza)

Gli economisti di Goldman Sachs hanno tagliato le previsioni sulla crescita degli Stati Uniti quest'anno e il prossimo, accusando una ripresa ritardata della spesa dei consumatori Intanto il colosso cinese Evergrande, sull'orlo del default sotto 305 miliardi di dollari di debiti, è ancora sospeso. (Milano Finanza)

E poi c’è la strategia politica di Xi Jinping, volta a controllare sempre di più il mercato interno con norme severe su grandi aziende di tutti i settori. Gli obbligazionisti di Evergrande hanno dichiarato di non aver ricevuto le erogazioni dovute per tre obbligazioni offshore alla scadenza di martedì (Money.it)

Il colosso immobiliare Evergrande ha saltato anche oggi una scadenza di pagamento, in relazione a titoli da rimborsare in aprile 2022, aprile 2023 e aprile 2024. Obbligazioni cinesi del real estate nel panico. (InvestireOggi.it)

I timori sono un per un effetto contagio generato dalla crisi di Evergrande, colosso immobiliare gravato da 305 miliardi di dollari di debito (Yahoo Finanza)

Gli investitori continuano a sperare in misure di salvataggio da parte di Pechino, ma per ora si vedono solo interventi tampone. Giorno dopo giorno, si sta infatti allungando in modo sinistro la lista delle società insolventi, con un effetto domino che rischia di essere catastrofico. (ilGiornale.it)