Ford investe 270 milioni di euro nel suo primo impianto di componenti EV per il mercato europeo. Trasformerà uno stabilimento nel Regno Unito

DMove.it ECONOMIA

Dalle trasmissioni ai componenti per veicoli EV.

Sarà il primo impianto a produrre questo tipo di parti per Ford in Europa

Ford ha annunciato la trasformazione di uno storico impianto del Regno Unito che produce trasmissioni per i veicoli in un nuovo stabilimento che realizzerà componenti EV per il mercato europeo.

Il primo in Europa per Ford. Con il sostegno del governo britannico, Ford investirà circa 270 milioni di euro per ristrutturare completamente l’impianto e fargli produrre nel 2024 componenti utili ai veicoli elettrici. (DMove.it)

Ne parlano anche altre fonti

200mila automobili sono poche rispetto ai 6 milioni di veicoli elettrici previsti dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima. Nel 2020 sono cresciute le vendite e le immatricolazioni di biciclette elettriche, +44%, motocicli elettrici, +210%, e bus, +49%. (Energia&Mercato)

Salvo incentivi locali, il bonus sarà di 6.000 euro per l’acquisto di auto elettrica o ibrida nuova e contestuale rottamazione, e di 4.000 euro senza rottamazione. La preoccupazione del Governo era probabilmente che l’esaurimento degli Eco-incentivi peggiorasse ulteriormente le vendite del mercato automobilistico italiano. (Fidelity News)

La notizia era nell’aria da tempo, ma è stata ufficializzata poco fa, la prima Xiaomi elettrica. Tempo di lettura: 2 minuti. (Autoappassionati.it)

Il piano è di realizzare un'elettrica nel 2024, tutte da verificare le basi sulle quali poggiare il progetto. Gli investimenti. Xiaomi ha confermato la produzione nel corso di un evento con gli investitori, successivamente è stato delineato anche l'impegno finanziario previsto, un investimento di 10 miliardi di dollari spalmati su 10 anni (Auto.it)

Musk ha precedentemente incolpato la burocrazia tedesca per il ritardo nell’avvio della produzione alla Gigafactory di Berlino. Durante una visita all’impianto, Musk ha spiegato che raggiungere la produzione in serie presso lo stabilimento di Berlino avrebbe richiesto molto più tempo di quello necessario per costruire la fabbrica. (Benzinga Italia)

Stazioni portatili escluse. Le stazioni di ricarica portatili non sono perciò coperte da questa particolare agevolazione fiscale, almeno per il momento (Immobiliare.it News)