Il Papa incontra Orban

RSI.ch Informazione ESTERI

"Ho chiesto al Papa di non lasciare che l'Ungheria cristiana perisca", ha dal canto suo scritto Orban sul suo profilo in Facebook.

Orban si presenta come baluardo contro "l'invasione musulmana" e giudica il suo Paese come un luogo sicuro per la comunità di religione giudaica.

Ancora prima di partire per la Slovacchia, Bergoglio lo ha ribadito, auspicando "apertura".

Nei campi di concentramento morirono 600'000 ebrei ungheresi, deportati anche grazie allo zelo dell'amministrazione e della polizia magiare

Papa Francesco è giunto oggi, domenica, in Ungheria, prima tappa lampo di un viaggio in Europa centrale che lo condurrà anche e soprattutto in Slovacchia e che si concluderà il 15 settembre. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altri giornali

Era dal lontano 1938 che la capitale ungherese non ospitava il Congresso Eucaristico Internazionale, che è uno degli appuntamenti più sentiti e importanti del cristianesimo mondiale, e non è un caso che l’edizione appena conclusa sia stata organizzata qui. (InsideOver)

apa Francesco riprende le visite all'estero dopo la pausa forzata per il Covid e ha intrapreso il suo 34esimo viaggio apostolico, con prima tappa a Budapest. I congedi. Il Pontefice ripartirà poi in direzione della Slovacchia (AGI - Agenzia Italia)

Lo dice Papa Francesco incontrando i rappresentanti del Consiglio Ecumenico delle Chiese e alcune comunità ebraiche dell’Ungheria nel museo delle Belle arti di Budapest. L’incontro cade tra le due festività ebraiche di Rosh Hashanah (il capodanno) e dello Yom Kippur (Corriere TV)

Non c’è solo l’Ungheria, ma tutta la Chiesa universale intorno al successore di Pietro, nella piazza degli Eroi di Budapest. “Penso alla minaccia dell’antisemitismo, che ancora serpeggia in Europa e altrove”, l’esempio scelto dal Papa: “È una miccia che va spenta. (Toscanaoggi.it)

Oggi papa Francesco è nel cuore dell’Europa - e del nazionalismo - per incoraggiare alla solidarietà in tempi di crisi internazionali e questioni migratorie. Poi la messa Messa conclusiva del 52/o Congresso eucaristico internazionale, nella quale papa Francesco si è rivolto agli oltre 100. (La Stampa)

Penso che le parole pronunciate dal Santo Padre alla fine della Messa in ungherese hanno toccato nel profondo tutti. È stato un incontro bellissimo, dove il Santo Padre ha parlato ai suoi fratelli vescovi (Servizio Informazione Religiosa)