"Più poltrone e fuga dei medici"

il Resto del Carlino INTERNO

"Andiamo verso verso un modello di sanità “Ancona-centrico”, rendendo ancora più difficile trovare il personale, in quanto Marche Nord era un elemento di attrazione per gli specialisti che verrà meno.

"La riforma della sanità che la Regione porta avanti è solo un’operazione per aumentare le poltrone – sottolinea Andrea Biancani del Pd – che non migliorerà i servizi ai cittadini, non diminuirà le liste di attesa e la mobilità passiva e provocherà un’ulteriore fuga del personale. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Carancini in passato è stato critico sull’organizzazione sanitaria di Lorenzo Monachesi. "Ritengo che che questa riforma sanitaria approvata dal consiglio regionale sia avventata, sbagliata per alcuni passaggi e inattuabile dal primo gennaio: il timore è che aumenteranno le difficoltà per i cittadini che si avvicineranno alla sanità delle Marche". (il Resto del Carlino)

Il provvedimento ha raccolto il voto favorevole della maggioranza, la contrarietà del Pd e di Rinasci Marche, e l'astensione di M5s e Simona Lupini (Gruppo Misto). In sintesi, a livello organizzativo, saranno Enti dello stesso servizio le nuove Ast di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Pesaro - Urbino; l'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche e l'Inrca di Ancona. (Sky Tg24 )

"Decisioni non più centralizzate" di Picchio News Stampa PDF. “Una sanità a misura di territorio, a filiera corta nelle decisioni non più centralizzate e che salvaguarda le peculiarità di ciascuna provincia delle Marche. (Picchio News)

Prova ne è che il Pd ha esercitato in aula solo un'opposizione pregiudiziale fatta di ostruzionismo poiché priva di idee e prospettive per il futuro”. Procediamo fieri e orgogliosi di aver rispettato uno dei principali impegni assunti in campagna elettorale: i marchigiani toccheranno con mano la qualità del lavoro fin qui svolto” (Picchio News)

«Come sempre accade quando si scrivono pagine di storia e si dà vita a cambiamenti epocali, ci saranno tante sfide da affrontare non prive di insidie, di difficoltà e di scelte che dovremo compiere nei prossimi mesi – conclude in sintesi il commissario della Lega Marche Riccardo Augusto Marchetti – Ma siamo convinti che il cambio di passo che ci hanno chiesto i marchigiani deve essere il nostro obiettivo e la nostra forza. (Cronache Fermane)

E l'addio agli ospedali di I livello è uno schiaffo agli eroi del Covid» LA RIFORMA Sanità, finisce l'era di Marche Nord come azienda ospedaliera. Le opposizioni imbracciando mitragliatrici caricate ad emendamenti. (corriereadriatico.it)