Migranti: ministri di Francia, Germania e Paesi Bassi a Calais per emergenza nella Manica
Darmanin si è detto “deluso” dalle richieste britanniche e ha giudicato la pubblicazione della lettera “addirittura peggiore”.
Il capo del governo britannico ha di nuovo proposto pattuglie congiunte lungo le coste francesi per impedire alle imbarcazioni dei migranti di lasciare le coste continentali.
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I ministri responsabili per le politiche migratorie di Francia, Germania e Paesi Bassi si riuniscono oggi pomeriggio a Calais per un incontro, a quattro giorni dal naufragio nella Manica costato la vita a 27 migranti. (Nova News)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Lo ha dichiarato Matteo Salvini a margine della conferenza sulla manovra finanziaria. In un momento di difficoltà economica per tante famiglie italiane è bizzarro che tocca triplicare l’ingresso di lavoratori stranieri”. (LaPresse)
Enrico Preziosi e Alessandro Zarbano sono stati confermati, mentre Diodato Abagnara e Gianni Blondet hanno abbandonato i loro rispettivi ruoli all’interno del club del grifone. I componenti del consiglio saranno sette, tra cui il Presidente Alberto Zangrillo, Josh Wander, Steven Pasko, Juan Arciniegas e Andres Blazquez. (Calcio In Pillole)
La Gran Bretagna, ha detto Darmanin, “si deve prendere le sue responsabilità e limitare l’attrattiva economica del suo territorio, e permettere la richiesta di asilo legale: oggi la Gran Bretagna deve fare la sua parte. (Yahoo Notizie)
Ancora stamani, Londra ha lanciato un nuovo appello contro l'esclusione dal vertice di Calais: il ministro alla salute di Londra, Sajid Javid, ha detto su Sky che "dobbiamo fare tutto ciò che possiamo per rompere il modello economico dei trafficanti di esseri umani" e questo "implica lavorare a stretto contatto con i nostri amici francesi". (America Oggi)
I paesi dell’UE hanno deciso di rafforzare la sicurezza delle frontiere per combattere la migrazione tra Francia e Regno Unito. Alla riunione di emergenza nel municipio di Calais hanno partecipato rappresentanti di Francia, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Commissione europea, Frontex ed Europol. (+31mag.nl)
Lo ha annunciato domenica il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin dopo una riunione dedicata alla tragedia avvenuta quattro giorni fa al largo di Dunkerque costata la vita a 27 profughi. Un aereo volerà giorno e notte sulla Manica e in un’area compresa fra Francia e Paesi Bassi a partire da mercoledì per controllare i movimenti migratori. (RSI.ch Informazione)
