Il Papa agli indigeni: «Mi sento parte della vostra famiglia»

Famiglia Cristiana ESTERI

Sono venuto come fratello, a scoprire in prima persona i frutti buoni e cattivi prodotti dai membri della famiglia cattolica locale nel corso degli anni.

Oso dire, se me lo permettete, che ora, in un certo senso, mi sento anch’io parte della vostra famiglia, e ne sono onorato.

La vastità di questa terra fa pensare alla lunghezza del percorso di guarigione e riconciliazione che stiamo affrontando insieme. (Famiglia Cristiana)

La notizia riportata su altri media

Qui, ad appena 300 chilometri a sud dal circolo polare artico, Francesco giungerà nel pomeriggio, alle 15.50. Circa trenta minuti dopo avverrà la partenza in aereo a bordo del quale Francesco risponderà alle domande dei giornalisti (Vatican News - Italiano)

“Sono venuto come fratello, a scoprire in prima persona i frutti buoni e cattivi prodotti dai membri della famiglia cattolica locale nel corso degli anni (Agenzia askanews)

E’ la riflessione proposta da Papa Francesco, tra tante, nell'incontro con le autorità civili nel capoluogo della provincia del Quebec, nella quarta giornata del viaggio penitenziale in Canada. In definitiva, Sirimarco ribadisce che certamente il messaggio del Papa interpella tutti e interpella anche la filosofia del diritto (Vatican News - Italiano)

Un "pellegrinaggio penitenziale" in cui il Papa ha ribadito indignazione e vergogna per la partecipazione di molti cristiani al sistema delle scuole penitenziali strumento di assimilazione culturale che ha causato devastanti conseguenze nelle popolazioni indigene. (Vatican News - Italiano)

Milano, 30 lug. Ciò ha ridestato in me l’indignazione e la vergogna che mi accompagnano da mesi” (LaPresse)

La speranza era che Bergoglio cancellasse il testo emanato nel 1452 da Niccolò V e confezionato su misura per il re del Portogallo Alfonso V, col quale gli si garantiva il possesso delle terre scoperte nell’Africa del Nord e affacciate sull’Atlantico, oltre al diritto all’evangelizzazione senza se e senza ma degli indigeni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)