Finti vaccini Ancona, ecco dove l'infermiere trovava i suoi 'clienti'

il Resto del Carlino INTERNO

Ancona, 15 gennaio 2022 - Luchetti "pescava" in diversi mondi a lui vicini.

Una figura attorno a cui si imperniano le indagini della squadra mobile di Ancona.

A tutti: amici del ballo e delle palestre (coinvolta una di Ancona), a quelli conosciuti nell’ambito sanitario che frequenta, agli amici degli amici.

L’infermiere ha un ruolo chiave nella vicenda, come sottolinea lo stesso giudice nell’ordinanza di custodia cautelare emessa per cinquanta persone. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

Per recarsi da Luchetti, i clienti organizzavano veri e propri viaggi della speranza, addirittura tramite pulmini "Se va avanti così la compro già a fine anno (la casa ndr)", ha confidato a una dirigente dell'azienda sanitaria regionale. (Liberatv.ch)

Il filo conduttore di tutta l’inchiesta e del suo sviluppo di queste ultime ore è proprio questo: un giro di favori sciatto, avente come unico scopo il Green pass a ogni costo L’inchiesta sui finti vaccini per far avere Green pass facili, è tutt’altro che conclusa. (il Resto del Carlino)

Ma, come prevedono gli accordi del Ccnl, all’infermiere verrà corrisposto un indennizzo pari al 50% dello stipendio tabellare. Vaccini bluff,. l’Asur sospende l’infermiere. MAXI INCHIESTA - Provvedimento preso nei confronti di Emanuele Luchetti, il 50enne arrestato e tradotto in carcere con l'accusa di aver simulato l'inoculazioni delle dosi all'hub Paolinelli di Ancona (Cronache Maceratesi)

Un plotone di furbi pronto a sganciare fino a mille euro per poter mettersi in tasca senza fatica il Green pass. Quest’ultimo, che davanti al Gip ha già fatto scena muta, avrebbe ingrassato il sistema di finte di vaccinazioni portando ad Ancona gente di sua conoscenza. (il Resto del Carlino)

La risposta: «non c’è problema, te gli fai le fascettine dell’importo, gli fai la foto e metti in cassaforte ok?» Va precisato che durante il periodo di sospensione, a entrambi verrà corrisposta un’indennità pari al 50% dello stipendio tabellare. (corriereadriatico.it)

Cinquanta misure cautelari eseguite, una ventina di persone indagate a piede libero, una raffica di perquisizioni e il sequestro di 18mila euro, come presunto profitto dell’attività corruttiva. Questa mattina l’interrogatorio di garanzia verrà sostenuto in tribunale dall’avvocato Gabriele Galeazzi. (corriereadriatico.it)