Brevetti vaccini anti Covid, Merkel snobba la linea Biden e chiama i capi di BioNTech

Corriere della Sera ESTERI

Tema della conversazione, la proposta di Joseph Biden di sospendere temporaneamente la protezione dei brevetti sui vaccini anti-Covid, per accelerarne una più equa distribuzione globale.

Ma l’atteggiamento di Angela Merkel non tradisce solo la preoccupazione di proteggere un’azienda tedesca, che ha speso risorse ed energie nella ricerca.

Angela Merkel non è andata di persona al vertice europeo di Porto, partecipandovi solo virtualmente e suscitando qualche critica. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La mossa del Presidente Usa Joe Biden a favore di una sospensione straordinaria della protezione della proprietà intellettuale per i vaccini contro il Covid-19 (leggi l’articolo) è, qualunque ne sarà il risultato, oggettivamente epocale. (LA NOTIZIA)

La deroga sulla proprietà intellettuale non risolverà problema. Quello che serve è una condivisione dei vaccini, l'export di dosi e investimenti per accrescere" la capacità produttiva. (Today.it)

C'è chi sottolinea come, nonostante la sostanziale fine delle restrizioni, nella realtà molte attività non sono ancora pronte a riaprire a pieno regime. Senza contare come molte famiglie sono alle prese con una riapertura di scuole e asili ancora parziale. (Ticinonline)

Aumentare le tasse ai ricchi fa crescere l'economia, avvantaggia tutti e Non fa male a nessuno”. I super ricchi che devono pagare il 3,9% in meno di tasse? (Fanpage.it)

Trovare una via d’uscita razionale ai blocchi produttivi, senza danneggiare i brand ma non lasciando i dannati della terra senza speranza. A parlare per la Casa Bianca, in verità, è stata la nuova Rappresentante per il Commercio dell’amministrazione, Katherine Tai. (L'HuffPost)

Invitiamo tutti quanti si impegnano nel dibattito della deroga temporanea dei brevetti di unirsi a noi ad impegnarsi ad esportare una larga parte di quanto producono”. Che la liberalizzazione dei brevetti non sia la soluzione di tutti i nostri mali lo sanno tutti e nessuno si illude del contrario (Il Fatto Quotidiano)