Contributo fondo perduto, il vademecum dell'Agenzia delle Entrate

Calcio e Finanza ECONOMIA

Contributo fondo perduto – Con un vademecum pubblicato sul proprio sito web, l’Agenzia delle Entrate ha sintetizzato e spiegato le disposizioni contenute nel Decreto Rilancio (decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020) che ha introdotto ulteriori misure urgenti in materia di salute, sostegno ai lavoratori e alle famiglie, agevolazioni alle imprese, potenziamento delle detrazioni, sospensioni e proroghe degli adempimenti. (Calcio e Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Il contributo riconosciuto non concorrerà alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi, né alla formazione del valore della produzione netta, ai fini Irap. L'Agenzia delle Entrate, infine, chiarisce che pur emettendo entro il 31 dicembre gli atti relativi a controlli in scadenza nel 2020, li notificherà ai contribuenti solo nel 2021, senza l'addebito degli interessi. (Leggo.it)

Tante le novità introdotte dal decreto Rilancio, come tanta è la confusione che ruota attorno le agevolazioni dedicate ai possessori di partita IVA. (Money.it)

Infine, il contributo concesso verrà erogato a cura dell’Agenzia delle Entrate con accredito diretto sul conto corrente del beneficiario. Il Decreto Legge Rilancio ha introdotto [1] tra le misure di sostegno per la crisi economica provocata dal Coronavirus, un contributo a fondo perduto per le piccole e medie imprese e per i lavoratori autonomi titolari di partita Iva. (La Legge per Tutti)

Anche se Francesca Puglisi, sottosegretario al ministero del Lavoro, ha anticipato di auspicare che questo buco “possa essere corretto dal Parlamento in sede di conversione del decreto in legge”. “Non abbiamo mai smesso di essere al fianco di imprese e contribuenti in settimane di grande difficoltà per il Paese. (Il Fatto Quotidiano)

I contributi a fondo perduto del decreto Rilancio. Il decreto Rilancio prevede un contributo a fondo perduto per i titolari di partite Iva, a certe condizioni. La domanda per il contributo a fondo perduto dovrà essere presentata all’Agenzia delle Entrate, dopo che avrà approntato il portale. (Commercialista Telematico)

Per quanto riguarda il nuovo strumento di sostegno al reddito fino a 15mila euro (Rem), la relazione chiarisce che sarà riconosciuto per due mesi a 867.600 famiglie, per un totale di 2.016.400 persone: il costo totale è stimato in 954,6 milioni di euro. (QuiFinanza)