Oltre 6 miliardi di contributi per le Pmi, Reddito di emergenza per 2 milioni: le misure del decreto Rilancio

la Repubblica INTERNO

Il calcolo è elaborato sul reddito Isee e patrimonio mobiliare, escludendo i percettori di reddito o pensione di cittadinanza, i beneficiari di misure del decreto cura italia.

Quantificati poi in 2 miliardi per il 2021 i denari per i crediti d'imposta che devono stimolare ildi medie imprese da parte di privati.

Infatti la relazione tecnica quantifica in 3,2 miliardi il totale destinato a questa fascia, 1,14 miliardi alla fascia fino a un milione e 1,9 miliardi all'ultima fascia sotto i 5 milioni. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il contributo riconosciuto non concorrerà alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi, né alla formazione del valore della produzione netta, ai fini Irap. In particolare, sono sintetizzateintrodotte dal decreto legge per aiutare famiglie e imprese a fronteggiare i disagi causati dall'emergenza del coronavirus. (Leggo.it)

“Non abbiamo mai smesso di essere al fianco di imprese e contribuenti in settimane di grande difficoltà per il Paese. La norma sull’accesso ai crediti a fondo perduto va modificata in sede di conversione parlamentare del decreto”. (Il Fatto Quotidiano)

La domanda per il contributo a fondo perduto dovrà essere presentata all’Agenzia delle Entrate, dopo che avrà approntato il portale. Non possono richiedere il fondo perduto coloro che hanno ottenuto il bonus Inps di 600 e 1.000 euro, i professionisti, i soggetti la cui attività risulti cessata. (Commercialista Telematico)

«La modifica appena apportata al Dl "Rilancio" è una conferma della scarsa consapevolezza dei problemi di milioni di lavoratori. Dal Dl 34 del 19 maggio 2020. Contributo a fondo perduto (art. (professioneArchitetto)

Per quanto riguarda il nuovo strumento di sostegno al reddito fino a 15mila euro (Rem), la relazione chiarisce che sarà riconosciuto per due mesi a 867.600 famiglie, per un totale di 2.016.400 persone: il costo totale è stimato in 954,6 milioni di euro. (QuiFinanza)

Proprio questa esclusione dei professionisti dal contributo a fondo perduto ha messo sul piede di guerra gli iscritti alle Casse previdenziali autonome dei rispettivi ordini. Infine, il contributo concesso verrà erogato a cura dell’Agenzia delle Entrate con accredito diretto sul conto corrente del beneficiario. (La Legge per Tutti)