Covid, turismo: "Green pass nazionale dal 15 maggio". Annuncio premier Draghi. "È il momento di prenotare vacanze in Italia"

IMPERIAPOST INTERNO

“Non aspettiamo la seconda metà di giugno per avere il pass europeo, ma già dalla seconda metà di maggio i turisti potranno avere quello italiano“.

A partire dalla seconda metà di giugno il certificato verde sarà pienamente operativo all’interno dell’Unione europea.

Così il Presidente del Consiglio Mario Draghi annuncia il nuovo Green pass nazionale, nel corso della conferenza stampa al termine della riunione ministeriale del G20 dedicata al Turismo. (IMPERIAPOST)

Ne parlano anche altri giornali

Durante la conferenza stampa, il premier ha fatto il punto della situazione, specificando che il paese è pronto ad accogliere nuovamente i turisti. Nell’attesa il governo italiano ha introdotto un pass verde nazionale, che entrerà in vigore a partire dalla seconda metà di maggio”. (Ticinonews.ch)

Quindi non aspettiamo la seconda metà di giugno per avere quello europeo, ma già dalla seconda metà di maggio i turisti potranno avere quello italiano” Da metà maggio con il pass spostamenti tra le Regioni. (Lecco Notizie)

Il percorso delle progressive riaperture, dunque, compie un ulteriore passo per dare impulso alla ripresa economica post-Covid del Paese che passa in buona parte attraverso il settore turistico, uno di quelli più duramente colpiti dagli effetti della pandemia. (Luino Notizie)

Per il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, «la prima cosa è far ritornare a fatturare: quello è il vero indennizzo per la categoria per la ripartenza del turismo». Nella foto il premier Mario Draghi assieme al ministro del turismo, Massimiliano Garavaglia - Lapresse. (Avvenire)

I punti interrogativi. “Le nostre montagne, le nostre spiagge, le nostre città, le nostre campagne stanno riaprendo – ha detto Draghi - “Dobbiamo offrire regole chiare, semplici, per garantire che i turisti possano venire da noi e viaggiare in Italia in sicurezza – ha detto Draghi -. (Wired.it)

Che Mario Draghi considerasse il turismo come la porta d’ingresso della ripresa economica era ben chiaro già nel suo discorso per la fiducia alle Camere, quando esortò a investire nel settore perché «quei soldi torneranno indietro». (La Stampa)