Farmacie oberate di chiamate «Un tampone? A San Silvestro»

Messaggero Veneto INTERNO

«Fino a fine ottobre non ho posto – ha spiegato Anna Perissinotti – e e per fortuna a Cordenons le farmacie che fanno questo servizio sono passate da due a quattro

. Agende piene, telefoni che squillano, richieste ininterrotte di tamponi: picco di richieste di tamponi nelle farmacie.

«Da settembre a oggi le richieste sono aumentate del 400 per cento – ha spiegato Paola Scramoncin –.

Due o tre tamponi l’ora per l’intera giornata: questa l’organizzazione della Farmacia Libertà, in città. (Messaggero Veneto)

Su altri giornali

Le altre aziende. Tra le altre aziende che hanno deciso di pagare il tampone ai propri dipendenti è stato Piquadro Quali sono le aziende che pagano i tamponi ai dipendenti? (News Mondo)

Tamponi gratis: l’obbligo di Green pass per tutti i lavoratori entra in vigore venerdì 15 ottobre. Tamponi gratis: ipotesi esclusa dal Governo Draghi. Tamponi gratis: l’obbligo di Green pass per tutti i lavoratori entra in vigore a partire da venerdì 15 ottobre. (Termometro Politico)

"Lavorare per mesi e mesi, dovendosi sottoporre ai tamponi ogni due giorni – è la chiosa – rischia di diventare davvero pesante. Oppure, anche a Ferrara Tua, così come nelle altre aziende,ci sarà qualcuno costretto a fare il tampone ogni due giorni (il Resto del Carlino)

Salernonotizie.it è il primo portale online completamente gratuito di Salerno e provincia. Milioni di news dalla Campania per tenerti sempre aggiornato in modo chiaro e veloce, un occhio vigile sui fatti della tua città (Salernonotizie.it)

Con il superamento dell’80% della popolazione vaccinata è cresciuto anche il numero di lavoratori che hanno ottenuto il Green Pass dopo la prima o la seconda dose di vaccino. «I giorni in cui è attesa una affluenza maggiore sono il lunedì, il mercoledì e sabato: ovvero i giorni in cui i non vaccinati avranno bisogno di rinnovare il green pass per andare al lavoro (Centropagina)

Sarebbero quelli che intendono andare avanti con green pass “temporanei” dati da esiti negativi. Ipotizzando che i 4-5 milioni di lavoratori siano tutti maggiorenni, nei prossimi mesi questa categoria incrementerà di 60-75 milioni di euro in test antigenici rapidi validi per l’emissione del lasciapassare. (La mia città NEWS)