Massacro di Bucha, la polizia trova altri due cadaveri: «Una donna anziana e suo nipote, giustiziato dai russi»
I civili – spiegano gli inquirenti – sono stati uccisi dagli occupanti durante i combattimenti nella regione di Bucha».
Sono stati riesumati altri due cadaveri nel villaggio di Buzova, nel distretto di Bucha, il primo luogo da cui è emerso il massacro dei civili ucraini dopo il ritiro della truppe russe a fine marzo scorso.
Finora dalla sola zona di Bucha sarebbero emersi 1290 vittime civili, morte durante i combattimenti nella regione di Kiev
I corpi ritrovati dalla polizia ucraina sarebbero di una donna anziana «uccisa a fine febbraio durante i bombardamenti nel proprio cortile». (Open)
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In realtà, i filmati diffusi dal New York Times sono due Perché ho girato io uno dei video», dice Sergeij Anatolievych, meccanico, che abita nella casa di fronte all’ex fabbrica. (Avvenire)
E quindi, spero, l'aggressore russo sarà assicurato alla giustizia ", ha aggiunto il capo della polizia della regione di Kiev Lo nefandezza delle fosse comuni emerge come un fiume carsico e svela le brutalità dell'invasione russa in Ucraina. (ilGiornale.it)
Lo ha detto il capo della polizia della regione di Kiev, Andriy Nebytov, citato da Ukrinform. Corpi che, secondo Andryushchenko, sono stati trovati in "un avanzato stato di decomposizione". (Adnkronos)
Il presidente russo Vladimir Putin un mese fa disse di avere le prove che la strage non era stata opera dei suoi militari, prove mai mostrate. A fornire una narrazione distorta dell’eccidio (460 corpi ritrovati in fosse comuni) sono state le istituzioni moscovite attraverso i canali social, in particolare Telegram, diffondendo la teoria del complotto ideata dal falso sito di fact-checking (verifica dei fatti) russo «Guerra ai falsi» (L'Eco di Bergamo)
«E purtroppo questo non è il bilancio finale», ha aggiunto, ricordando che solo a Bucha sono stati trovati 418 corpi, e oltre il 50% sono di persone uccise con colpi di pistola. 91esimo giorno di guerra. (LaC news24)
Gli ostaggi sono poi costretti a mettersi a terra, come segnala un secondo filmato, sempre il 4 marzo, girato da un testimone in una casa vicina. Un filmato mostra civili ucraini in fila, costretti a marciare in una strada della cittadina alle porte di Kiev con il fucile puntato. (Adnkronos)
