I PERCHÉ DELLA RICONFERMA DI PRADÈ: ROCCO DECIDE TUTTO

Firenze Viola SPORT

Commisso e Barone, a differenza di Ddv e Cognini, entrano nelle scelte tecniche, un po’ come faceva e fa tuttora il più grande presidente italiano degli ultimi 40 anni, Silvio Berlusconi, col suo braccio destro Galliani.

In questo biennio ci sono già diversi gli esempi in cui le scelte tecniche le ha fatte la proprietà: il patron ha sempre scelto il nome dell’allenatore ed ha indicato l’acquisto di Amrabat. (Firenze Viola)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con Spalletti il problema non sarebbe dunque l’ingaggio, che non rappresenta un ostacolo per le casse di Commisso. Basti pensare che tra Iachini, Montella e Prandelli, la società ha pagato quasi la stessa cifra percepita da Spalletti all’Inter (Labaro Viola)

A lui potrebbe essere affiancata un’altra figura (attenzione a Marcello Lippi). Complicata l’opzione Sarri, mentre Firenze sogna Spalletti. (Viola News)

Da lunedì, invece, potrà riprendere ad occuparsi in prima persona delle tante faccende che riguardano l’immediato futuro del club viola. La conferma ufficiale arriverà solo nelle prossime ore eppure tutto lascia pensare che sarà domenica il giorno buono per rivederea Firenze Rocco Commisso. (LA NAZIONE)

Magari arricchito da risultati importanti, la vittoria di qualche trofeo, la rivalutazione di una rosa che con il prossimo mercato subirà una trasformazione radicale. Ed è questa: centrare il nome giusto per la panchina e costruire insieme un futuro a lungo termine. (Milan News)

Non mi sento rappresentato da lui, sento spesso critiche a Pradè ma di Barone non parliamo mai Il mercato di gennaio è stato vergognoso con le cessioni di Cutrone, Lirola e Duncan. (Viola News)

Sono tanti i temi di cui dovrà occuparsi il presidente della Fiorentina, a cominciare dalla questione dell’allenatore. Domenica sera sarà sugli spalti del Franchi per tifare la squadra, ma già da lunedì comincerà a pianificare il futuro. (fiorentinanews.com)