La scelta anti pizzo di Condorelli: «Denunciare conviene ed è un obbligo sociale»

Il Sole 24 ORE INTERNO

Chi non si piega, come nel caso dell’azienda Condorelli, viene lasciato in pace».

Certo c’è sempre l’alea, soprattutto quando si ha una famiglia: Ma se si vuole estirpare questa malapianta non c’è che una strada: la denuncia».

Gli investigatori hanno accertato che la cosca mafiosa utilizzava anche come nascondiglio per la marijuana il cimitero monumentale di Paternò

Un atto di grande coraggio quello del cavaliere che spiega: «Denunciare conviene: l’ho sempre fatto con convinzione. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma se c’è ancora tutto questo stupore per la mia denuncia, è perché c’è ancora molto da fare sotto il profilo culturale È stato due anni fa, sono andato subito a denunciare, finora ne avevo solo parlato con mia moglie, neanche i nostri figli sapevano nulla. (Il Fatto Quotidiano)

Esordisce così il sindaco di Belpasso, DanieleMotta, in riferimento alla denuncia contro il pizzo dell’imprenditore dell’industriadolciaria, Giuseppe Condorelli. “Il coraggio di Giuseppe Condorelli è il simbolo di un’impresa che non si arrende, combatte per la legalità e ha fiducia nelle istituzioni. (Livesicilia.it)

Lo slogan arriva direttamente dall’Aula della Camera, dove il deputato del Pd Walter Verini, insieme ai suoi colleghi, ha ringraziato Giuseppe Condorelli, titolare dell’omonima azienda siciliana produttrice dei famosi torroncini, per aver denunciato le richieste di pizzo da parte di Cosa Nostra. (Open)

A quel punto Condorelli ha deciso di rispondere al fuoco con la legalità. In Sicilia l’azienda di torroncini Condorelli è una vera e propria istituzione. (CheNews.it)

"Il gesto di Giuseppe Condorelli e della sua azienda che denuncia un fatto cancrenoso per quanto riguarda la Sicilia, facendo arrestare quaranta persone, è un fatto che non può non farmi esprimere personalmente tutta la mia vicinanza a lui e non per la reciproca collaborazione lavorativa che abbiamo avuto per anni e anni, ma come persona,come amico che è stato sempre in prima fila per combattere questo modo di pensare così osceno". (CataniaToday)

«Oggi siamo tutti Condorelli», ha detto nell’Aula della Camera Walter Verini del Pd mentre, con tutti i suoi colleghi, mostrava dei torroncini prodotti dall’azienda siciliana di Condorelli, che «ha denunciato la mafia che gli chiedeva il pizzo». (La Sicilia)