Pfizer e Moderna, seconda dose dopo 42 giorni: cosa dicono gli esperti

Adnkronos SALUTE

"Abbiamo visto che in altri Paesi la scelta ha funzionato - aggiunge il farmacologo - Ricordiamoci che fare la seconda dose è molto importante soprattutto negli anziani.

"Allungare a 42 giorni il richiamo per i vaccini Pfizer e Moderna è una scelta di buon senso.

Spostando la seconda dose si consente di vaccinare il doppio di delle persone, senza rischi perché la copertura dopo la prima dose è molto alta

Vaccini Pfizer e Moderna, tra la prima e la seconda dose si raccomanda in Italia un intervallo di 42 giorni. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

Il Cts ha dato, dunque, il via libera al cambiamento, dicendo che è raccomandabile aspettare 42 giorni ma saranno comunque le Regioni a decidere cosa fare. Avrebbe avuto senso ad inizio vaccinazione, garantendo opportunità di sopravvivenza ad un numero maggiore di persone a rischio. (ondanews)

Le prenotazioni potranno essere effettuate attraverso il call center regionale (0434223522), gli sportelli Cup, le farmacie abilitate e la web app. (Il Gazzettino)

I vaccini Pfizer e Moderna fermano le varianti del coronavirus. L’analisi mostra “i benefici per la salute pubblica” di un programma di vaccinazione nazionale che in Israele è risultato essere “il fattore chiave del declino delle infezioni”. (Cosenza Channel)

La situazione in Italia. Il bugiardino dei due sieri mRna prevede rispettivamente 21 e 28 giorni di attesa tra le due dosi, tuttavia per coprire nel più breve tempo possibile i non vaccinati. (Tiscali Notizie)

Queste intuizioni sono importanti perché, mentre ci sono ancora alcune sfide da affrontare, offrono una speranza reale per il controllo pandemico Due dosi del vaccino Pfizer dimostrano di essere efficaci per il 95% contro il virus in Israele, il paese con la più alta percentuale di popolazione vaccinata al mondo. (ilmessaggero.it)

Si era parlato di forniture a prezzi più bassi fino a giugno di quest’anno quindi gli aumenti erano prevedibili. Sullo sfondo di questo squallido mercato combattuto a suon di Euro sulla salute delle persone resta l’incognita sul vaccino russo Sputnik V. (Farodiroma)