Mes, presidente Eurogruppo: “Non vediamo ragione per cambiare testo”

Nel frattempo il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha avvertito: “Io ancora non ho firmato nulla”.

Lo ha dichiarato il presidente dell’Eurogruppo Mario Centeno, il quale ha anche annunciato che la firma del nuovo Trattato avverrà “ad inizio del prossimo anno”.

Come nel Trattato già in vigore, non c’è scambio tra assistenza finanziaria e ristrutturazione del debito.

“Non vediamo ragione per cambiare testo” della riforma del Mes. (Silenzi e Falsità)

Su altri giornali

E' quanto si apprende da fonti diplomatiche a Bruxelles.E' quindi probabile, se questo dovesse essere l'esito, che il Consiglio Europeo del 12-13 dicembre non dia il via libera alla riforma, ma che la materia slitti all'Eurogruppo di gennaio (non ci sarebbe però intenzione di riaprire l'intesa sul testo del trattato, chiuso a giugno). (Rai News)

Non vediamo la necessità di modifiche, ora ci stiamo occupando delle tecnicalità, l'accordo politico è già stato raggiunto. Da allora abbiamo lavorato con la prospettiva di firmare a inizio 2020, l'anno prossimo. (Il Messaggero)

"Non vedo necessità di modificare l'accordo raggiunto sulla riforma del trattato Mes o gli allegati. Già in mattinata il presidente dell'Eurogruppo, Mario Centeno, aveva escluso la riapertura di una discussione sui contenuti, annunciando però che la firma avverrà nei primi mesi del 2020 e non nel summit di dicembre. (QUOTIDIANO.NET)

E’ noto che Borghi e la Lega vogliono uscire dall’euro e quindi si confermano nemici degli interessi dell’Italia. Questa demagogia sul Mes non è altro che la dimostrazione della volontà della Lega di uscire dall’Euro. (Il Messaggero)

Questo aspetto richiederà un lavoro aggiuntivo all'inizio dell'anno nuovo, solo dopo il quale sarà possibile la finalizzazione dell'accordo. In ogni caso, "mi aspetto ancora che saremo in grado di firmare l'accordo politico finale nel primo trimestre del 2020". (Adnkronos)

Saperne di più è una tua scelta. (La Repubblica)