Caso Cospito, Garante detenuti chiede trasferimento in struttura idonea

Gazzetta di Parma SALUTE

In questi mesi il Garante nazionale ha seguito con attenzione la vicenda di Alfredo Cospito, in sciopero della fame dal 20 ottobre 2022, anche effettuando due visite. Lo ha fatto - si legge in una nota - in maniera continua e costante, evitando tuttavia di prendere posizioni pubbliche, se non per informare sulle condizioni di salute di Cospito e sulle proprie preoccupazioni per una situazione in progressivo deterioramento. (Gazzetta di Parma)

La notizia riportata su altri giornali

Così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up. «Ma quali sono i numeri degli infermieri rispetto ai detenuti? (Sardegna Reporter)

Al Ministro della Giustizia Il rinvio al prossimo e lontano 20 aprile dell’udienza in Cassazione per discutere la revoca del regime di 41 bis sembra essere una sorta di condanna a morte per Alfredo Cospito. (USB)

Lo conferma il suo legale, l'avvocato Flavio Rossi Albertini, che aveva presentato ricorso contro la decisione del Tribunale di Roma sull'applicazione del regime di carcere duro a Cospito. Dopo la fissazione della data al 20 aprile, il suo difensore ha inviato una "istanza di anticipazione dell'udienza, al fine di ottenere la trattazione del ricorso in tempi compatibili con le condizioni di salute di Alfredo". (La Stampa)

Lo ha fatto – si legge in una nota – in maniera continua e costante, evitando tuttavia di prendere posizioni pubbliche, se non per informare sulle condizioni di salute di Cospito e sulle proprie preoccupazioni per una situazione in progressivo deterioramento. (Quotidiano del Sud)

Tennistavolo Sassari: doppia trasferta per la A2 maschile, campionato e intercup. Fine settimana intenso per il Tennistavolo Sassari, che gioca in trasferta sia per la A2 maschile sia per i quarti di finale dell’Intercup. (Sardegna Reporter)

Il 4 marzo 1947 Giovanni Puleo, Francesco La Barbera e Giovanni D’Ignoti vennero fucilati dallo Stato italiano nei pressi di Torino. Erano stati ritenuti colpevoli di una strage in una cascina e quella fu l’ultima volta che in Italia venne comminata la pena capitale, poi abrogata con la Costituzione repubblicana entrata in vigore nel 1948. (WIRED Italia)