Federico Viviani SBC , la retorica scolastica al tempo della pandemia

Informazione Scuola INTERNO

Chi porta all’esaltazione tale mezzo didattico dovrebbe anche chiedersi perché in questo periodo di DAD siano aumentati esponenzialmente i problemi psico-logici degli studenti.

Se siamo noi stessi docenti a fare simili affermazioni come pensiamo di poter rivendicare con forza i nostri diritti che vengono calpestati un po’ da tutti da lustri?

Anche per quanto riguarda la professione docente non è da meno, soprattutto se a farla sono persone che si dicono colleghi. (Informazione Scuola)

Se ne è parlato anche su altri media

Si chiamano Giulia, Fatima, Josie, Nicola, Elisa, Andrea, Carlo, Giada e tanti altri nomi. E in vista del prossimo anno scolastico, le famiglie auspicano che «il vaccino non sia usato come arma di ricatto per garantire la scuola in presenza» (Corriere del Mezzogiorno)

Trentaquattresima puntata di Rosa Sciocchin’, il programma di e con Alessia Roversi e Dalila Lattanzi che, per quest’anno, cambia orario. Abbandonando la fascia serale, la trasmissione radiofonica tutta al femminile di CiaoComo si sposta al pomeriggio, dalle 16.30 alle 17.30, per accompagnare gli ascoltatori in un viaggio semiserio alla scoperta di donne eccellenti che, grazie alla loro creatività e al loro ingegno, impreziosicono il territorio comasco e oltre. (CiaoComo.it)

Avere una visione comune sullo sviluppo della scuola a livello territoriale ci permetterà di darci degli obiettivi chiari e concreti». Verona ha un sistema scolastico eccellente, che vanta tanti punti di forza e una grande vivacità. (Corriere della Sera)

Così si ritraggono molti studenti napoletani a causa del lungo anno scolastico in Dad. E in vista del prossimo anno scolastico, le famiglie auspicano che “il vaccino non sia usato come arma di ricatto per garantire la scuola in presenza”. (Oggi Scuola)

Manifesti con sagome di alunni sui cancelli di alcune scuole e nelle strade adiacenti (foto repertorio). E’ accaduto a Napoli, dove ad entrare in azione è stato un gruppo di genitori anti dad, che hanno inteso porre l’attenzione su un fenomeno, purtroppo, in crescita: la dispersione scolastica. (Campanianotizie)

A settembre tutti in classe.”. Stamattina, per l’ultimo giorno di scuola, Napoli si sveglia con le finte sagome dei 900 alunni vittime della dispersione scolastica a causa della Dad. Protesta No DaD a Napoli: sagome di 900 alunni vittime di dispersione. (Cronache della Campania)