IL VIDEO. Blinken: il sostegno della Cina essenziale per la Russia in Ucraina

IL VIDEO. Blinken: il sostegno della Cina essenziale per la Russia in Ucraina
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il Dolomiti ESTERI

Roma, 26 apr. A Pechino, il sottosegretario di Stato Antony Blinken dichiara dopo l'incontro con il presidente cinese di aver detto a Xi Jinping che l'invasione russa dell'Ucraina dipende dal sostegno cinese."La Cina è il principale fornitore di macchinari, microelettronica, nitrocellulosa, essenziale per produrre munizioni e combustibile per i missili, e altri prodotti a doppio uso che Mosca adopera per rafforzare la sua industria della difesa, una industria che produce a getto continuo missili, droni, carri armati e altre armi che il presidente Putin usa per invadere un paese sovrano, distruggere la sua infrastruttura energetica e altre strutture civili, per uccidente bambini, uomini e donne innocenti (il Dolomiti)

Su altre fonti

"Nelle mie discussioni di oggi, ho ribadito la nostra seria preoccupazione per il fatto che la RPC fornisca componenti che stanno alimentando la brutale guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina. (Il Sole 24 ORE)

Il viaggio del segretario di Stato Antony Blinken a Pechino aveva lo scopo di mantenere le relazioni tra i due Paesi almeno a un livello di cordialità accettabile, ma ha fondamentalmente fallito dimostrando di fatto due cose: che gli equilibri mondiali stanno cambiando molto più velocemente di quanto Washington non desideri e che la politica estera da poliziotto buono e un po’ confuso del presidente americano è un sostanziale flop, come peraltro ha sempre sostenuto il suo rivale Trump. (Liberoquotidiano.it)

Con la campagna elettorale lanciata ormai verso le presidenziali di novembre e col confronto con Pechino tra i pochi temi bipartisan in grado di unire il Congresso, era inevitabile che la visita in Cina del segretario di Stato Antony Blinken si limitasse a fotografare lo status quo dei rapporti, che sembravano in ripresa, dopo il vertice tra Joe Biden e Xi Jinping dello scorso novembre a San Francisco. (ilGiornale.it)

"Basta aiuti alla Russia o agiremo", il monito degli Usa alla Cina

Un chiaro monito, se non una vera e propria minaccia, sul sostegno alla Russia e sul presunto tentativo di interferire sulle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Ma anche una mano tesa sul Medio Oriente e un ringraziamento agli sforzi sul contrasto al fentanil, la droga sintetica che Oltreoceano sta causando una crisi sanitaria e sociale. (Today.it)

Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping incontrato oggi a Pechino il segretario di Stato americano Antony Blinken. Gli Stati Uniti e la Cina dovrebbero essere «partner, non rivali». (Open)

Il Segretario di Stato americano Anthony Blinken durante la recente visita in Cina ha trovato il tempo anche di andare in un negozio di dischi a Pechino. E’ stato lo stesso Blinken a postare il video: “Nel mio viaggio in Cina ho trovato qualche minuto per visitare un negozio di dischi, parlare di musica e prendere un paio di Lp (Rock cinese e Taylor Swift), scrive su X. (LAPRESSE)