Innamorato di una scrittrice di libri erotici, vescovo si dimette: “Colpa del diavolo”

Il Riformista ESTERI

Avevano risposto ai media fonti della Chiesa spagnola per giustificare il motivo per cui il vescovo spagnolo avesse deciso di svestirsi degli abiti religiosi.

Ma adesso il sito Religion Digital fornisce una versione diversa, più dettagliata, che spiega la decisione del prelato 52enne.

Il vescovato della città di Solsona ritiene che dietro la decisione di Novell di dimettersi ci sia il Diavolo

Il monsignor Xavier Novell Gomà, vescovo di Solsona, in Catalogna si è dimesso per “ragioni personali”. (Il Riformista)

Se ne è parlato anche su altre testate

La nota della diocesi di Solsona. Novell era vescovo nella diocesi di Solsona, in Catalogna Xavier Novell, il vescovo spagnolo si dimette: si è innamorato di una scrittrice di romanzi erotici (foto Ansa). (Blitz quotidiano)

Secondo la stampa spagnola però, la ragione sarebbe Silvia Caballol. ‘Ragioni personali’, questa la motivazione fornita dalla Chiesa spagnola in seguito alle dimissioni di Xavier Novell Gomà, vescovo di Solsona (ZON.it)

Xavier Novell, vescovo di Solsona, in Catalogna, si era dimesso il mese scorso "per ragioni personali", aveva fatto sapere la Chiesa spagnola. I libri di Caballol includono titoli come "L'inferno della lussuria di Gabriel" e la trilogia "Amnesia" (La Sicilia)

L'ex monsignor Novell leggi anche Covid Spagna, morto a 46 anni Jorge Lis, ex pilota e no vax pentito Laureato prima in ingegneria agricola all’Università di Lleida nel 1990, poi in filosofia nel 1995, viene ordinato sacerdote nel 1997. (Sky Tg24 )

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News. CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK. “Innamorato di una scrittrice di romanzi erotici-satanici”. A fargli perdere la testa sarebbe stata Silvia Caballol, 38 anni, divorziata, psicologa e autrice di romanzi erotici-satanici (Roccarainola.net)

Vescovo spagnolo e satanismo, la storia di Xavier Novell Gomà L’autrice avrebbe fatto perdere la testa al vescovo, famoso fino a qualche tempo fa per le sue posizioni piuttosto conservatrici. (L'Occhio)