Pd, liste pronte: ira degli esclusi. Da Lotti alla Morani

ilmattino.it INTERNO

Il sottosegretario agli Affari Ue del governo Draghi, Enzo Amendola, forse si aspettava di più del terzo posto per il Senato in Campania (dopo Dario Franceschini e Valeria Valente)

I NOMI. Alla deputata Alessia Morani era stato assegnato l'uninominale di Pesaro insieme ad un terzo posto al proporzionale sempre nelle Marche, ma lei parla di una decisione presa «a sua insaputa» e declina l'offerta.

IL PARTITO Elezioni 2022. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altre testate

Convocata il giorno di Ferragosto – e già questo lascia pensare sulla salute mentale del segretario nazionale – doveva riunirsi alle 11, poi alle 15, poi alle 20, poi alle 21,30. Le liste del Pd compilate come al solito da uno solo, con la minaccia di peggiorarle se non fossero state approvate. (Corriere dell'Umbria)

Sul Fatto di domani vedremo il dato finale dell’affluenza Sul Fatto di domani vedremo chi sono i sommersi del Pd e i salvati grazie al “paracadute”. (Il Fatto Quotidiano)

Ma quando un politico narciso perde un referendum costituzionale con il quale voleva passare alla storia scommettendo su se stesso e lo perde per l'avversione della sua stessa parte, e perdendolo deve lasciare, non la politica, come qualcuno gli aveva forse consigliato, ma la presidenza del Consiglio e ritrovarsi un partito nel caos che secondo lui non lo ha capito, da cui deve uscire fintamente di scena, esserne la guida ombra, portarlo, inaspettatamente per lui, ad una rovinosa e storica sconfitta, dopo aver scelto uno per uno i candidati, cosa, dopo tutto questo, può restare nel suo animo, nella sua scorta emotiva? (L'HuffPost)

Ed è così che ci siamo trovati al Governo del Paese Parlamentari che non avevano mai fatto un giorno di lavoro o che non avevano amministrato neanche un condominio. (Sardegna Reporter)

Ecco perché fa male in queste ore ascoltare inutili polemiche e fake news sulle motivazioni della mia mancata ricandidatura. Renzi definisce poi 'sacrosanta e giusta' la richiesta di Carlo Calenda di un dibattito a quattro in tv con Letta, Meloni e Conte (Italia Oggi)

"Noi - sottolinea il leader di Iv - non abbiamo candidati che hanno votato contro la fiducia a Draghi. ''Oggi il mondo della politica commenta le scelte sui candidati del Pd. (Adnkronos)