Istat, a febbraio l'occupazione si stabilizza, ma in un anno persi un milione di posti

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Rispetto a febbraio 2020, il tasso di occupazione è più basso di 2,2 punti percentuali e quello di disoccupazione è più alto di 0,5”

– Disoccupazione che va stabilizzandosi dopo la spallata ricevuta dagli effetti Covid sul lavoro che in un anno hanno causato la perdita di circa un milione di posti.

La fotografia Istat è in chiaroscuro, anche se le prospettive, anche in vista di un possibile stop ai licenziamenti, restano assai incerte. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Ne parlano anche altre fonti

Le imprese italiane hanno potuto difendere la propria posizione sui mercati internazionali grazie a una presenza su mercati più dinamici (effetto struttura geografica) e a fattori di prezzo e di qualità (effetto competitività) L’Italia ha tuttavia mantenuto e/o aumentato quote di mercato in alcuni Paesi dell’Ue, in Cina e Svizzera, mentre ne ha perse negli Stati Uniti e nel Regno Unito. (Servizio Informazione Religiosa)

Nel comparto industriale risaltano le difficoltà della filiera della moda: abbigliamento (oltre 50%), pelli (44%), tessile (35%).Il report rileva inoltre che chi opera sui"Forme di internazionalizzazione avanzate (esportazione su scala globale, appartenenza a gruppi multinazionali) si associano a minori rischi di chiusura, problemi di liquidità, di domanda o di approvvigionamento. (Borsa Italiana)

Milano, 8 apr. (LaPresse)

Alla crisi le imprese hanno reagito in modo molto differenziato. Queste imprese sono numerose nei settori a basso contenuto tecnologico e di conoscenza. (BlogSicilia.it)

tendenziale in punti percentuali, dati destagionalizzati – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat. DINAMICA OCCUPAZIONE INDIPENDENTE: 2005-2021. Gennaio 2005-febbraio 2021, var. Secondo la nuova metodologia, la durata dell’assenza dal lavoro inferiore a 3 mesi diviene il criterio prevalente per definire la condizione di occupato. (Il Giornale delle PMI)

Nel primo anno della pandemia, tra febbraio 2020 e febbraio 2021, in Italia sono stati perso 945 mila occupati, di cui 277 mila nell'ultimo trimestre. Queste ultime sono tuttavia meno occupate e, dunque, la disoccupazione e l’inoccupazione è superiore. (Il Manifesto)