No vax, assalto alle farmacie per eseguire i tamponi

emmelle.it INTERNO

E’ il primo effetto dell’introduzione dell’obbligo del green pass per i lavoratori. TERAMO – Assalto alle farmacie, in Abruzzo, da parte dei no vax.

Molte farmacie sono state costrette ad attivare le prenotazioni, per evitare file e ingolfamenti durante la giornata.

Non ci sono problemi di approvvigionamento per quanto riguarda i tamponi, ma ci sono lamentele per i prezzi.

In Abruzzo possono essere effettuati oltre 10 mila tamponi al giorno nelle farmacie, ai quali andranno ad aggiungersi quelli eseguiti nei centri medici e nei laboratori. (emmelle.it)

Ne parlano anche altre testate

Come noto, per chi non è vaccinato o non ha contratto il virus, l’unica possibilità per ottenere la certificazione da domani sarà il tampone da presentare ogni 48 ore (72 ore se si tratta di tamponi molecolari). (CittaDellaSpezia)

Le farmacie che eseguono i tamponi per il Green pass possono offrirli gratuitamente ai cittadini che prenotato al momento il vaccino anti-Covid. Promuovere vaccino a chi chiede tampone per green pass. (farmacista33.it)

Le farmacie si stanno organizzando come meglio possono, a volte addirittura prolungando l’orario di apertura del servizio Le farmacie si stanno organizzando come meglio possono, a volte addirittura prolungando l’orario di apertura del servizio. (il Resto del Carlino)

Per qualcuno è gratis. I prezzi oscillano fra i 22 i 45 euro, a seconda del tipo di test e del luogo dove vengono effettuati. Una storia molto diversa rispetto all'Italia, dove si continuano a chiedere tamponi gratuiti per chi non vuole vaccinarsi, per poter avere il Green pass senza vaccino e senza spendere un occhio della testa in test ogni settimana. (leggo.it)

E dobbiamo dire grazie ai 43 milioni di cittadini che hanno compreso e si sono vaccinati, non solo per mettere a riparo la propria vita, non solo per mettere a riparo la vita degli altri, ma per consentire al Paese di ritornare alla normalità”. (Orizzonte Scuola)

L'obiettivo è fornire un ulteriore incoraggiamento a immunizzarsi contro il Covid, confidando magari sul fatto che, alla lunga, reggere il ritmo e la spesa di due tamponi alla settimana per poter continuare a lavorare non sarà facile anche per il più accanito dei no-vax. (Toscana Media News)