Mancano dosi Pfizer: posticipate 2.980 vaccinazioni

Gazzetta di Parma ECONOMIA

Un posticipo di seconde dosi che non mancherà di creare disagi (in parte già verificatisi) ai cittadini prenotati.

Mancano le dosi di vaccino (Pfizer, nello specifico) e l'Ausl deve rimandare quasi tremila somministrazioni, rivedendo buona parte della programmazione vaccinale di maggio.

A volte nei nostri archivi abbiamo cellulari non più in uso, o solo numeri fissi, e può essere che non siamo riusciti a raggiungere varie persone» dice Paglioli

Il primo «assaggio» dei disguidi si è avuto ieri mattina al centro vaccinale di Moletolo, dove varie persone sono state stoppate e rimandate indietro. (Gazzetta di Parma)

La notizia riportata su altre testate

"Ci stiamo pensando, come si faceva una volta negli anni ’70". Moderna e Pfizer/BioNTech: vaccini ai giovanissimi, sperimentazioni in corso. Moderna e Pfizer/BioNTech stanno sperimentando l'efficacia dei vaccini sviluppati con Rna messaggero sulle fasce d'età più basse: ci sono già i primi dati sui vaccini ai giovanissimi (Today.it)

La prima sperimentazione in fase 2/3, condotta da Moderna è iniziata negli Stati Uniti nel dicembre 2020. Se tutto andrà come previsto, ha concluso l’immunologo, “all’inizio dell’anno scolastico potrebbero essere vaccinati bambini e ragazzi (Orizzonte Scuola)

(LaPresse) – L’Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha iniziato a valutare una domanda per estendere l’uso del vaccino contro il Covid-19 Comirnaty, prodotto da Pfizer/BioNTech, alle persone di età compresa tra 12 e 15 anni. (LaPresse)

Per quanto riguarda la suddivisione territoriale, in testa in termini di dosi somministrate la Lombardia con 3.375.410 (l'88,2 per cento delle dosi ricevute), il Lazio con 1.915.472 (l'86,5 per cento) e la Campania 1.714.615 (l'88,6 per cento). (leggo.it)

Potrebbe essere disponibile per giugno il vaccino anti-Covid per i 12-15enni per il quale la Pfizer ha inoltrato le relativa autorizzazione all’EMA. Pfizer e BioNTech hanno chiesto all’EMA di estendere l‘autorizzazione del vaccino ai ragazzi dai 12 ai 15 anni. (Ck12 Giornale)

E a chi paventa la comparsa di nuove varianti capaci di sfuggire ai vaccini, gli scienziati assicurano: “la Svizzera ha puntato sui giusti vaccini”. Secondo i due immunologi, questi vaccini sono facilmente modificabili per essere adattati allo sviluppo di nuove mutazioni. (Ticinonews.ch)